Al Festival di Sanremo 2018 ci sarà un atteso ritorno: quello dei Decibel, la rock band formata da Enrico Ruggeri, Silvio Capeccia, Fulvio Muzio, che saranno in gara con “Lettera dal Duca”, brano che sarà contenuto nel loro nuovo album d’inediti “L’Anticristo” (Sony Music Italy), già disponibile in pre-order e in uscita il 16 febbraio: “L’Anticristo è un disco che continua il percorso iniziato con Noblesse Oblige, anche se forse c’è una maggiore personalità. Il suono è più compatto ed è suonato dal vivo dall’inizio alla fine. L’Anticristo è quel ristretto gruppo di persone che sono al di sopra di tutto. Abbiamo realizzato questo album come si faceva una volta: provando e riprovando le canzoni, fino a quando abbiamo deciso che erano adatte per essere registrate“, ha raccontato Silvio Capeccia.
Per quanto riguarda “Lettera dal Duca” che la band porterà sul palco dell’Ariston, Enrico Ruggeri ha dichiarato che è anche un omaggio a David Bowie: “Non abbiamo mai avuto dubbi su quale canzone portare a Sanremo. Silvio Capeccia e Fulvio Muzio mi hanno fatto ascoltare la musica che avevano scritto. Abbiamo trascorso tutta la giornata a parlare di David Bowie e quella notte l’ho sognato. Quando mi sono svegliato ho scritto questo testo, come se fosse una sua lettera“.
Nella serata dei duetti insieme ai Decibel ci sarà Midge Ure, frontman degli Ultravox: “Sono sempre stati uno dei nostri gruppi preferiti, in passato li avevamo anche omaggiati, quindi abbiamo subito pensato a Midge Ure. E poi esteticamente sembra uno dei Decibel (scherzano). L’abbiamo contattato e gli abbiamo fatto sentire il pezzo. Lui ha accettato subito con entusiasmo“, ha spiegato Fulvio Muzio. A dirigere l’orchestra del Festival di Sanremo per i Decibel sarà il Maestro Roberto Rossi.
Nella copertina del disco i tre artisti sono raffigurati nelle vesti di manager: “Recitiamo la parte di tre manager di primissimo livello. Personaggi di questo tipo esistono realmente, si incontrano per scegliere chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti o dove ci sarà la prossima guerra. Sono persone che decidono anche quale debba essere il livello culturale medio della gente. Negli anni ‘60 e ‘70 in vetta alle classifiche c’erano John Lennon, David Bowie e Bob Dylan, mentre ora ci sono personaggi che non dicono nulla. Si è abbassata la qualità, perchè c’è una regia ben precisa che vuole che la gente pensi sempre meno. Oggi i modi per condizionare la mente delle persone sono più perfidi, sottili, c’è una manipolazione delle masse“.
Una reunion, quella dei Decibel, nata per la voglia di suonare di nuovo insieme e che invece ha portato a un disco, a un lungo tour di successo e al palco dell’Ariston: “Ci poniamo degli obiettivi a breve termine, anche perché dopo i 60 anni porta bene. Quando ci siamo ritrovati dopo tanti anni in cui ognuno aveva portato avanti i suoi progetti, non sapevamo fino a che punto ci saremmo spinti. Abbiamo anche pensato che potesse essere soltanto un’esperienza piacevole. Invece sono arrivati i dischi, i concerti e adesso il Festival di Sanremo. Quindi siamo molto felici, ma andiamo avanti un passo alla volta“.
credit foto Riccardo Ambrosio
Durante la presentazione del disco “L’Anticristo” abbiamo avuto modo di ascoltare cinque inediti in anteprima, dal sound sopraffino e trascinante e dai testi diretti e profondi, che i Decibel hanno così spiegato: “La tracklist parla di quelle persone che stanno sopra di tutto e tutti. “Baby Jane” è un ironico ritratto di una ragazzina di oggi, sperando non siano tutte così. “La belle epoque” parla di un periodo particolare perchè per 35-40 anni in Europa non ci sono state guerre e quindi c’è stato un grande fulgore, ma poi quello che sembrava l’inizio di un’alba, come diceva Churchill, era invece l’inizio di un tramonto. “Il fuoco sacro degli dei” ha un sound empatico ed evocativo e parla dei suicidi delle rockstar. “Buonanotte” nasce come ballad, le persone che lavorano con noi dicevano che era il brano perfetto per Sanremo e che avremmo potuto vincere a mani basse. Così abbiamo completamente stravolto la canzone inserendo chitarre acide, mellotron, flicorno e piano elettrico, è un esperimento che chiude l’album“.
“L’Anticristo” sarà disponibile in versione CD e doppio LP.
Tracklist del disco in versione CD (in pre-order http://goo.gl/3bdpmj):
“Choral in E Min”, “L’Anticristo”, “Lettera dal Duca”, “Baby Jane”, “My Acid Queen”, “La Banca”, “La Città Fantasma”, “Sally Go Round”, “15 Minuti”, “Lo Sconosciuto”, “La Belle Epoque”, “Il Sacro Fuoco degli Dei”, “Buonanotte”.
Tracklist del disco in versione doppio LP (in pre-order http://goo.gl/KZZE2r):
LP1 (Side A) – “Choral in E Min”, “L’Anticristo”, “My Acid Queen”, “La Banca”
LP1 (Side B) – “Lettera dal Duca”, “Baby Jane”,“Sally Go Round”, “La Città Fantasma”
LP2 (Side A) – “Il Sacro Fuoco degli Dei”, “La Belle Epoque”, “15 Minuti”, “Lo Sconosciuto”
LP2 (Side B) – “Elephant Man”, “Londra”, “Buonanotte”
La versione doppio LP contiene le due bonus track “Londra” ed “Elephant Man”.
Il 13 aprile partirà il tour nei teatri dei Decibel per presentare il nuovo album. Queste le prime date:
13 aprile – Senigallia (An) – Teatro La Fenice
14 aprile – Torino – Teatro Colosseo
26 aprile – Pisa – Teatro Verdi
05 maggio – Vicenza – Teatro Comunale
15 maggio – Roma – Parco della Musica
20 maggio – Milano – Teatro Nazionale
a cura di Francesca Monti