Intervista con i Ridillo, che ci presentano il nuovo disco “Pronti, Funky, Via!”

Si intitola “Pronti, Funky, Via!”, il nuovo disco di inediti dei Ridillo, anticipato dal singolo “Pianeta Terra”.

L’album, dal sound fresco e frizzante, è un vero e proprio viaggio interstellare tra l’amato Funky del gruppo e tutte le sfumature del soul, dell’R&B, della disco, dell’hip-hop, un caleidoscopio di colori, creatività e citazioni che invitano a ballare e a pensare Un viaggio sonoro che lega i classici con i nuovi idoli funk e la migliore tradizione italiana, con tanti prestigiosi ospiti: Sam Paglia e il suo leggendario Hammond, il gruppo teen dei Black Taste (feat. il figlio di Bengi), il soul-funk mitico di Ronnie Jones (80 anni e non sentirli), il grande Randy Roberts (che reinterpreta una canzone del padre), la versatilissima voce di Marina Santelli. Oltre ai 13 nuovi brani chiudono l’album 3 bonus track: “Mangio Amore”, “Figli di una Buona Stella” e “Festa in 2”. La produzione artistica è affidata a Daniele Bengi Benati che ha co-prodotto tutto il disco insieme ad Azzurra Music.

Gruppo funk di riferimento nel panorama musicale italiano nato nel 1991, i Ridillo si sono affermati grazie a quel mix d’ironia, ritmo e gusto per la melodia che rende immediatamente riconoscibili tutti i loro lavori. “Mangio amore”, loro grande successo, è stato un tormentone che continua tutt’oggi a essere trasmesso in radio, ma indimenticabile anche “Figli di una buona stella” (pezzo di punta dell’estate 1997), lanciato dal vivo durante l’apertura dei concerti in supporto ai mitici Earth, Wind & Fire. Nel 2003 sono band supporter nel live di James Brown in Italia. Nel 2004, grazie a un brano scritto da Bengi e inserito nel nuovo album di Gianni Morandi, ai Ridillo viene chiesto di accompagnare “il Gianni nazionale” nella trasmissione “Stasera Gianni Morandi”  in diretta su Canale 5. Nel 2015 arriva il lancio di un cofanetto contenente la ristampa dei primi due dischi più un album con alcuni inediti e un tour che parte dal tutto esaurito al Blue Note di Milano, registrando successivamente un doppio album “Ridillo live at the Blue Note”. Nel 2017 i Ridillo sono la band live sul palco de La Fenice di Venezia per la serata finale del Premio Campiello.

Cover_Ridillo

Ciao ragazzi, è uscito il vostro nuovo disco “Pronti, Funky, Via!”. Ci raccontate com’è nato?

“Era un po’ di tempo che non facevamo un disco di inediti, un anno fa era uscito il Ridillo live at the Blue Note, un bel prodotto perchè avere la possibilità di suonare e registrare un doppio cd dentro un tempio della musica è stata una grande occasione, ma avevamo voglia di scrivere brani originali. E così è nato “Pronti, Funky, Via!””.

Nei testi affrontate diverse tematiche attuali, dal mondo femminile all’immigrazione…

“In Pianeta Terra metaforicamente andiamo a parlare con gli alieni ma in realtà ci riferiamo a quelli che stanno di fianco a noi, come gli immigrati, o alla gente che riversa l’odio su Facebook, dove conta più lamentarsi o dire la propria a casaccio che esprimere un sentimento positivo. L’invenzione della donna è invece un brano scritto come omaggio alle donne, che creano la vita, ci piaceva l’idea di andare indietro e capire com’era stata inventata. Un altro argomento che affrontiamo nelle canzoni è l’algoritmo, oggi infatti veniamo controllati e schedati per qualsiasi cosa facciamo sul cellulare o sul computer, tutti sanno tutto di te”.

“Pianeta Terra” lancia anche un messaggio importante, quello di vedere la diversità come un valore aggiunto e non qualcosa di negativo, come purtroppo spesso accade… 

“Certamente, anche perché oggi la musica ti permette di realizzare incroci culturali, non solo nel funky, ma in tutti i generi musicali, in questo senso la musica può dare un grande insegnamento anche politico e sociale”.

Come si è sviluppata la collaborazione con Ronnie Jones?

“Ci siamo incontrati a un Festival di Disco Music a cui parteciperemo anche quest’anno, il 17 giugno a Gabicce, da lì abbiamo voluto Ronnie come ospite al nostro live al Blue Note e poi abbiamo avuto l’idea di scrivere un brano con lui tant’è che in mezza giornata è nato Skake ‘Em up, noi facciamo i cori, lui canta. Questa canzone trasmette un bellissimo messaggio, parla dei politici che non sanno ballare e non sapere ballare vuol dire che non riesci a liberare il tuo corpo, da qui il titolo che in italiano significa scuotiamoli perchè se partiamo da loro poi magari smuoviamo anche gli altri. Questo poi a livello politico è un momento molto caldo…”.

Nel disco ci sono anche due vostre versioni di “Grande figlio di puttana” scritto da Lucio Dalla per gli Stadio e di “Buongiorno anche a te” firmata da Pino Daniele per Loredana Bertè…

“Sono due pezzi che ci piacciono molto. Ancora precedentemente all’uscita del primo disco avevamo avuto un approccio con Gaetano Curreri che si era innamorato di una nostra canzone non ancora edita e che voleva registrare, poi però ci siamo persi di vista. Questa occasione ci ha dato la possibilità di chiudere un cerchio incidendo Grande figlio di puttana. Per quanto riguarda Buongiorno anche a te è un brano che Pino Daniele aveva scritto per Loredana Bertè ma che lei non aveva mai cantato. Noi abbiamo voluto immaginare il suo provino all’epoca con quei suoni, l’abbiamo riletto in quella chiave”.

Quest’estate vi vedremo live?

“Abbiamo in programma un sacco di date, siamo sempre in tour, con un calendario open, per cui avremo molti live quest’estate, in Italia e in Svizzera. A breve uscirà anche il nuovo singolo, “Funkora”, ispirato a James Brown. Abbiamo avuto la fortuna di aprire i suoi concerti e siamo felici di poter interpretare quel suono che appartiene al suo mondo”.

Queste le date live in programma:

10/6 Lesignana (MO) Lesy in fest
15/6 Brissago (Svizzera) Soul Funk on the Lake (con Ronnie Jones)
16/6 VERONA – Forte del CHIEVO (con Ronnie Jones)
17/6 Gabicce Monte Disco Diva (con Ronnie Jones)
23/6 NOVELLARA (RE) NOTTE ROSA
30/6 Private EVENT
6/7 PRIVATE EVENT
7/7 levanto (piazza)
11/7 CORREGGIO RE (Festa PD)
18/7 Bomporto (mo) festa Birra
20/7 Montechiarugolo (PR) piazza

di Francesca Monti

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