Nella seconda parte della terza giornata degli Europei di nuoto paralimpico di Dublino 2018 l’Italia ha conquistato altre otto meravigliose medaglie.
Nei 100 dorso SB4 è arrivato il primo oro azzurro della giornata grazie a Francesco Bocciardo che si è laureato campione europeo in 1:48.16, precedendo lo svizzero Fuhrer (1:54.36) e poi al ceco Andrysek (1:56.91).
“Quest’oro per me ha un significato particolare, dopo quello che è accaduto alla mia città mi sembra un atto dovuto dedicarla a Genova. Volevo ringraziare le miei società, Nuotatori Genovesi e Fiamme Oro, il mio allenatore Luca Puce e la Nazionale”, ha dichiarato Francesco.
Poco dopo è stata Carlotta Gilli a far esultare i tifosi italiani presenti sugli spalti e davanti alla tv con una gara pazzesca nei 200 misti SM13, coperti con il tempo eccezionale di 2:22.12, nuovo record del mondo.
“Stavo fremendo, non vedevo l’ora di gareggiare. Non è facile stare a guardare e io non vedevo l’ora di gareggiare perchè mi piace tanto. Ringrazio la mia famiglia, il mio allenatore e le mie società che mi sostengono sempre. Questo è il mio primo Europeo e raccolgo davvero una bella soddisfazione”, ha dichiarato Carlotta.
Il terzo titolo europeo della serata è stato firmato nei 50 rana SB3 da Efrem Morelli, con 49.03, precedendo l’israeliano Dadaon (55.06) e l’austriaco Ernhofer (59.44).
“Ci tenevo a difendere il titolo e sono davvero soddisfatto, non so dove arriverò, ma di sicuro voglio fare ancora del mio meglio, è una Nazionale eccezionale, il tutto è stato reso possibile dal CT Riccardo Vernole e dalla Federazione”, ha dichiarato il capitano Morelli.
Il quarto oro della terza giornata è stato vinto da Arjola Trimi nei 50 rana SB3 femminili con il tempo di 1:04.48, davanti alla ceca Mickova (1:07.89) e all’ucraina Sviderska (1:12.23).
“Non ho molte parole, non mi immaginavo questo risultato sinceramente, non è la mia gara e non so come ho fatto a vincere la medaglia d’oro, cercherò di incrementare ancora questi risultati eccezionali”, ha detto Arjola.
Stefano Raimondi nei 400 stile S10 ha conquistato il bronzo con il tempo di 4:06.61, dietro l’oro ucraino Krypak (4:01.86) e l’argento olandese Takken (4:03.89), sesto Menciotti con 4:27.78.
Bronzo inaspettato e per questo ancora piu’ bello per Alessia Berra nei 50 stile libero S12 (28”67).
“Ancora non ci credo. Devo ringraziare tutta la squadra della nazionale perchè io sono proprio un disastro, dimentico le cose in giro, ho avuto Federico Morlacchi e Gioele Ciampricotti che mi hanno aiutato a recuperarne alcune che ho lasciato sia in piscina che negli spogliatoi. Avere una squadra unita come questa, che mi aiuta a rimettere insieme i pezzi, è davvero fantastico”, ha dichiarato Alessia.
L’ultima splendida doppietta della giornata è stata firmata nei 100 farfalla S9 da Federico Morlacchi, strepitoso oro in 1:00:11 e da Simone Barlaam, argento con 1:0076, terzo lo spagnolo Mari Alcaraz (1:01.15).
“C’è da dire che c’è stato un contentino, perché secondo me oggi la prestazione più bella l’ha fatta Barlaam che ha tirato giù due secondi dal personale. Sono contento di questo filotto riuscito in campo Europeo e adesso spero di ripetermi anche a livello mondiale. Io e Simone ci alleniamo in maniera molto divertente e ci aiutiamo a vicenda”, ha detto Federico.
“Per me è un Europeo straordinario e spero di continuare così. Sono davvero felice di allenarmi con Federico, mi dà tanti stimoli”, ha dichiarato a RaiSport Simone.
L’Italia dopo la terza giornata di gare è a quota 35 medaglie, 13 ori, 12 argenti, 10 bronzi.
credit foto CIP/Augusto Bizzi