Addio a Ennio Fantastichini, grande attore di cinema, teatro e tv

Ennio Fantastichini, grande attore di cinema, teatro e serie tv, si è spento a Napoli a 63 anni a causa delle complicanze di una leucemia acuta.

Nato a Gallese, in provincia di Viterbo, il 20 febbraio 1955, era cresciuto Fiuggi, ha debuttato a teatro a 15 anni per poi iscriversi all’Accademia d’Arte Drammatica di Roma.

Il suo primo ruolo al cinema risale al 1982 con “Fuori dal giorno” di Paolo Bologna, ha recitato poi con Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni in “I soliti ignoti vent’anni dopo” di Amanzio Todini. Nel 1989 con “Porte Aperte” di Gianni Amelio, si fece conoscere al grande pubblico vincendo anche il Nastro D’Argento. Nella sua carriera è stato diretto da Ferzan Özpetek in “Saturno contro” e “Mine vaganti”, film che gli è valso il David di Donatello come miglior attore non protagonista nel 2010, da Paolo Virzì in “Ferie d’agosto”, da Peter Greenaway in “Ripopolare la reggia”, passando per Marco Risi in “Fortapàsc”, Riccardo Milani in “Scusate se esisto!”, Laura Morante in “Ciliegine”, per arrivare a Rolando Ravello in “Ti ricordi di me”, Maria Sole Tognazzi in “Io e Lei” e Sebastiano Riso in “Una famiglia”, solo per citarne alcuni.

Tanti i ruoli interpretati nel corso della sua carriera in serie tv di successo come “Un cane sciolto”, “La Piovra 7”, “Paolo Borsellino”, “Cuore contro cuore”, “Karol – Un uomo diventato Papa”, “Gli anni spezzati”, “Sacco e Vanzetti”, fino a “Squadra antimafia – Il ritorno del Boss” e “Fabrizio De Andrè- Principe libero”, trasmesso su Rai 1 a febbraio 2018. Recentemente Ennio Fantastichini era stato protagonista a teatro, insieme a Iaia Forte, della commedia “Tempi nuovi” di Cristina Comencini.

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