Tv7: Le inchieste del settimanale di approfondimento del Tg1

Questa sera, venerdì 5 aprile, alle 24 su Rai1, Tv7, settimanale di approfondimento del Tg1, proporrà i seguenti reportage:
L’AQUILA 10 ANNI DOPO. Su 1200 esercizi commerciali aperti nel centro storico prima del terremoto del 6 aprile 2009, oggi ne sono stati riaperti appena 86. Ricostruito buona parte del patrimonio edilizio privato, ma nel cuore della città non ha riaperto i battenti nessuna scuola. Rinasce invece l’antico Ateneo coi suoi ventimila studenti, a cui si è aggiunta, dopo il sisma, la scuola di alta formazione Gran Sasso Science Institute diretto dal prestigioso fisico Eugenio Coccia. È la nuova “Città della conoscenza” che prende forma, fra ritardi e incertezze, nella ricostruzione degli edifici e del suo tessuto sociale.
DISPARITA’ IN CULLA. Perché un ‘nuovo nato’ nel sud Italia è esposto ad un rischio maggiore di morte rispetto a chi nasce nel nord Italia?  Tv7 in Calabria, la regione con il tasso di mortalità infantile più alto. Il divario con il nord è del 40 per cento in più. Strutture sanitarie in sofferenza, tagli nel pubblico e nel privato, scarsità di apparecchiature diagnostiche. Sprechi e cattiva gestione non pregiudicano l’impegno dei medici virtuosi che tengono in vita situazioni disperate. Ma c’è anche l’illegalità a far da padrona.
DI RINVIO IN RINVIO. Brexit senza pace: l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, decisa con un referendum di due anni fa, e prevista per il 29 marzo, è diventata quasi uno psicodramma nazionale. Dopo le ripetute bocciature, da parte del Parlamento, dell’accordo negoziato dalla premier May con l’Unione Europea, al Regno Unito è stata concessa una proroga al 12 aprile e se ne prospetta già un’altra. Mentre la Camera dei Comuni vota una legge per impedire il no-deal.
RIVOLUZIONE SUZANA. La Slovacchia, uno dei Paesi del “gruppo di Visegrad”, elegge per la prima volta una Presidente donna, liberale, europeista e femminista: l’avvocata Zuzana Caputova, 45 anni, impegnata in battaglie come la lotta anti corruzione, l’ecologia e i diritti degli omosessuali. Il suo primo atto: portare i fiori sulla tomba di Jan Kuciak, un anno dopo l’omicidio del giornalista investigativo che indagava su operazioni politico mafiose legate al governo, e della sua compagna Martina Kusnirova. Zuzana Caputova era tra coloro che scesero in piazza per condannare il crimine. Tv7 l’ha intervistata.
IL CASO ROCCHELLI. Andrea “Andy” Rocchelli era un bravo reporter del collettivo di fotografi Cesura. E’ stato ucciso il 24 maggio 2014 a Sloviansk, in Ucraina mentre documentava la guerra dei separatisti. Il principale sospettato per la sua morte è Vitaly Markiv, cittadino italo-ucraino, arruolato nelle milizie. Il processo a suo carico si avvia alle battute finali. A Tv7 la ricostruzione del caso, con i filmati dei Ros, le testimonianze e il racconto della dignitosa battaglia dei genitori di Andy per avere verità e giustizia sulla morte di loro figlio.
ME, THE PHONE. Per definirli si è inventata anche una parola: “smombie”. Sono gli “zombie dello smartphone”, i nuovi alienati digitali che invadono ogni luogo pubblico, occhi bassi sul cellulare, senza prestare attenzione a ciò che accade intorno, mettendo in pericolo gli altri e se stessi. Cresce il numero di incidenti, di pedoni investiti, persone che sbattono e cadono. In molti Paesi è allarme e si cerca di correre ai ripari. E in Italia? Siamo andati a cercarli nella smart city per eccellenza, Milano.
ISTANTANEE MUSICALI. La fotografia, nuova passione di Fiorella Mannoia, è entrata nella sua vita e nel suo ultimo lavoro, arricchendo i suoi brani con un altro punto di vista, quello dell’obiettivo. La signora della musica italiana da qualche tempo gira il mondo e immortala attimi, volti, paesaggi. La sfida è stata associare una foto a ciascuna canzone. Il disco che, infatti, si intitola Personale, è diventato così una specie di mostra sonora.

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