Nel posticipo della 31a giornata del campionato di Serie A il Napoli ha pareggiato 1-1 con il Genoa. In avvio Pandev ha creato tre occasioni da gol ma al 28′ i rossoblu sono rimasti in dieci per l’espulsione di Sturaro dopo una brutta entrata su Allan. Al 34′ i partenopei sono passati in vantaggio con un tiro di precisione di Mertens che ha trafitto Radu. Il Genoa ha subito risposto con un palo colpito da Gunter di testa e con la rete del pareggio firmata da Lazovic al 44′ su cross di Pandev. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, il Genoa ha tenuto testa al Napoli e il match si è chiuso sull’1-1. Gli azzurri salgono a 64 punti in classifica, a -20 dalla Juventus capolista che a sette turni dalla fine del campionato, con un pareggio sabato prossimo contro la Spal, potrà festeggiare l’ottavo scudetto consecutivo.
Pareggio a reti bianche tra Inter e Atalanta. A San Siro i padroni di casa hanno creato diverse occasioni da rete nel primo tempo con Vecino, Icardi e Politano. Nella ripresa l’Atalanta è andata vicina al gol con Gomez mentre Gollini ha respinto una conclusione insidiosa di Nainggolan. I bergamaschi salgono al quarto posto in classifica raggiungendo il Milan.
All’Olimpico pareggio pirotecnico per 2-2 tra Lazio e Sassuolo. Le reti sono state messe a segno nella ripresa. Al 53′ i biancocelesti sono passati in vantaggio con Immobile che ha trasformato un rigore concesso per un fallo di mano di Locatelli ma al 57′ i neroverdi hanno pareggiato con un tap-in di Rogerio. All’89’ Berardi, con una precisa conclusione su lancio di Sensi, ha portato avanti il Sassuolo ma al 95′ Lulic, su cross di Immobile, ha messo a segno a porta vuota il definitivo 2-2.
Colpo grosso del Frosinone a Firenze: i ciociari hanno battuto 1-0 la Fiorentina e tornano a sperare nella salvezza. Nel primo tempo i viola hanno sfiorato il gol con Mirallas e Chiesa, mentre il Frosinone ha risposto con una conclusione di Beghetto. Nella ripresa le squadre si sono controllate a vicenda finchè nel finale Chiesa ha colpito il palo e all’84’ il neo entrato Ciofani ha firmato il gol della vittoria per gli ospiti.
L’Udinese si è imposta 3-2 sull’Empoli. I toscani sono passati in vantaggio all’11’ con un tiro a incrociare di Caputo, ma al 14′ i friulani hanno pareggiato con un destro a giro dal limite di Okaka. Al 20’ Dragowski ha compiuto una grande parata su girata ravvicinata di Lasagna e al 24’ l’Empoli si è riportato avanti con uno splendido destro a giro di Krunic, dopo una perfetta combinazione tra Caputo e Farias. Al 38’ De Paul ha siglato il 2-2 su rigore concesso per una trattenuta di Maietta su Lasagna. Sul finire del primo tempo i padroni di casa hanno firmato il 3-2 con Mandragora da fuori area. Al 61’ Musso ha deviato di piede una conclusione ravvicinata di Antonelli e al 63’ l’Udinese è rimasta in dieci per l’espulsione di Zeegelaar per doppia ammonizione. Nel finale i friulani hanno centrato il palo con Fofana.
Il Cagliari ha superato per 2-1 la Spal conquistando tre punti preziosi in chiave salvezza. I sardi sono passati in vantaggio al 3′ con il tap-in vincente di Faragò ma il 18′ gli estensi hanno pareggiato con Antenucci che ha realizzato un rigore concesso per un tocco in area con il braccio di Ceppitelli. Nella ripresa al 57′ Viviano con una grande parata ha chiuso la porta a Barella, ma al 60′ il Cagliari ha messo a segno il 2-1 con un tocco sotto misura di Pavoletti, dopo la traversa colpita da Ceppitelli. Al 65′ i sardi hanno sfiorato il tris con Ionita, che ha colpito un’altra traversa, mentre nel finale Cragno ha respinto una conclusione pericolosa di Petagna e all’82’ Cacciatore ha preso il palo dopo un magnifico colpo di tacco.
F.M.