E’ stata presentata oggi Anniversari, 75ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali

E’ stata presentata oggi Anniversari, 75ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali. Firmata dal direttore artistico, Maurizio Salerno, la 75ª Stagione Sinfonica è articolata in 23 programmi che saranno presentati dal 17 ottobre 2019 al 21 maggio 2020 al Teatro Dal Verme di Milano, nel consueto doppio appuntamento settimanale del giovedì alle ore 20:00 e del sabato alle ore 17:00. I concerti saranno inoltre replicati in molte delle maggiori sale italiane nell’ambito della fitta attività dell’Orchestra in Lombardia e in forza dei numerosi inviti ricevuti da Enti e Istituzioni della Penisola.
Il titolo Anniversari rimanda alla fortunata coincidenza che vede la settantacinquesima Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali cadere nello stesso periodo in cui si ricordano le nascite di Ludwig van Beethoven (250 anni), Henri Vieuxtemps (200 anni),
Arturo Benedetti Michelangeli, Luciano Chailly, Bruno Maderna e Federico Fellini (100 anni) e si commemorano i 100 anni dalla scomparsa di Max Bruch.
Il concerto inaugurale del 17 e 19 ottobre 2019, il primo appuntamento degli Anniversari, proporrà la maestosa IX Sinfonia.

L’Orchestra I Pomeriggi Musicali dividerà il palcoscenico con il Coro Costanzo Porta, diretto da Antonio Greco, e i solisti Cinzia Forte, Agostina Smimmero, Marco Ciaponi e Dario Russo; sul podio lo statunitense James Feddeck, che proprio con I Pomeriggi ha debuttato sui palcoscenici italiani nel marzo del 2017. Al ricordo beethoveniano sarà dedicata – nell’arco dell’intera Stagione – l’esecuzione delle nove sinfonie, dei cinque concerti per pianoforte e orchestra e del concerto per violino e orchestra. Ascolteremo così il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 e la Sinfonia n. 6 diretti da George Pehlivanian, al pianoforte troveremo Herbert Schuch (12/14 marzo); il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 di Beethoven sarà affidato a Aleksandar Madžar, in un programma monografico che si concluderà con l’esecuzione della Sinfonia n. 7, direttore: James Feddeck (26/28 marzo). Saranno ancora le note di Beethoven a chiudere la
Stagione (21/23 maggio) con il Concerto per violino e orchestra e la Quinta Sinfonia. Solista in questo ultimo appuntamento sarà il violinista Andrea Obiso, tra i più giovani concertisti italiani e vincitore, nel 2017, della 66a ARD International Competition a Monaco.
Il cartellone della 75ª Stagione che si fregia della presenza di Direttori e Solisti dalla consolidata fama internazionale, lascia anche ampio spazio ai talenti giovani, recenti vincitori di concorsi internazionali. Grazie alla collaborazione con Gioventù Musicale d’Italia ascolteremo, per esempio, l’arpista Lenka Petrovic, Primo Premio alla Israel International Harp Contest 2018, nel Concerto per arpa e orchestra di Rota (28/30 novembre), mentre Michael Balke dirigerà un programma che vedrà il giovane Can Çakmur, vincitore nel 2018 del 10° Hamamatsu International Piano Competition, impegnato nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Beethoven (14/16 maggio).
Sul fronte della musica dei nostri giorni, segnaliamo la commissione a Alberto Cara per la composizione di una Novità (27/29 febbraio) mentre in aprile troveremo Giovanni Sollima nel doppio ruolo di direttore e solista in un programma che accosterà l’Andante cantabile per violoncello e archi di Čajkovskij e il Concerto per violoncello e orchestra n. 2 di Haydn, a brani tratti da uno dei suoi più importanti lavori: Aquilarco (16/18 aprile).
Sempre nell’ambito dell’attenzione alle nuove forme, si inserisce la seconda edizione del Concorso di Composizione I Pomeriggi Musicali. L’opera che si aggiudicherà il primo premio avrà la possibilità di essere eseguita nel corso della Stagione Sinfonica insieme a due grandi pagine beethoveniane, la Sinfonia n. 1 e il Concerto per pianoforte orchestra n. 2, nell’appuntamento che vedrà protagonisti la pianista Viviana Lasaracina e il giovane direttore d’orchestra Alessandro Bonato (7/9 maggio).
Ad Alessandro Bonato sarà affidato anche uno dei programmi più attesi dal pubblico dei Pomeriggi Musicali: il tradizionale Concerto di Natale con i Valzer degli Strauss concepito, eccezionalmente, come evento straordinario fuori abbonamento. Gli Abbonati dei Pomeriggi saranno ospiti d’onore in una delle due repliche del concerto che si terranno rispettivamente domenica 22 dicembre alle ore 11:00 e lunedì 23 dicembre alle ore 20:00.
La 75ª Stagione Sinfonica si completerà con altri appuntamenti di grande interesse: Alvise Casellati dirigerà l’Orchestra nel Quarto Concerto di Beethoven con
Alexander Kobrin al pianoforte (16/18 gennaio); il focus sulla musica per il teatro con le Suite n. 1 e n. 2 da Peer Gynt di Grieg e la Suite Sinfonica “Sheherazade” da Le mille e una notte di Rimskij-Korsakov sarà affidato alla verve interpretativa di Pietari Inkinen (30 gennaio e 1 febbraio). Ancora Grieg sarà protagonista di un concerto diretto e interpretato al pianoforte da Louis Lortie (20/22 febbraio), in cui la Holberg Suite e il Concerto per pianoforte e orchestra si accosteranno al Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 di Wolfgang Amadeus Mozart. Gabor Takacs-Nagy dirigerà l’orchestra nella Sinfonia n. 4 di Schumann e nella Sinfonia n. 8 di Dvořák (2/4 aprile).
Ospiti prestigiosi del cartellone dei Pomeriggi saranno inoltre l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Günter Neuhold, in programma: l’Ouverture nello stile italiano di Schubert, la Sinfonia n. 36, “Linz”, di Mozart e la Quarta Sinfonia di Beethoven (24/26 ottobre); I Virtuosi Italiani, diretti da Alberto Martini, torneranno insieme al solista Markus Placci, con Le altre stagioni, programma arguto che affianca Le quattro stagioni di Richter alla versione di Piazzolla (14/16 novembre) e, infine, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, guidata da Ottavio Dantone, si esibirà nella Danza delle Furie e nella Danza degli spiriti beati da Orfeo e Euridice di Gluck e nella Sinfonia n. 29 di Mozart (21/23 novembre).
Il prossimo 10 novembre I Pomeriggi presenteranno al Teatro Dal Verme una intera giornata di concerti e incontri a ingresso libero per coinvolgere la cittadinanza in un festeggiamento collettivo, aperto e condiviso, delle loro 75 gloriose stagioni di concerti accolte sempre dall’applauso affettuoso di una Città e di una Regione alle quali I Pomeriggi sono profondamente legati e grati.

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