Una grandissima Italia ha chiuso l’Europeo Open di nuoto paralimpico di Madeira, in Portogallo, al primo posto del medagliere con 26 ori, 21 argenti e 16 bronzi, per un totale di 63 medaglie

L’Italia ha chiuso l’Europeo Open di nuoto paralimpico di Madeira, in Portogallo, dominando il medagliere con 26 ori, 21 argenti e 16 bronzi, per un totale di 63 medaglie, laureandosi campione d’Europa.

Al Complexo de Penteada di Funchal, nell’ultima giornata di gare, nella finale dei 100 dorso S10 doppietta per gli azzurri Stefano Raimondi e Riccardo Menciotti, rispettivamente medaglia d’argento (1’00”70) e bronzo (1’01”39). L’oro è andato all’olandese Van De Voorrt (58”24): “Ci ho provato fino alla fine, nei primi 50 avevo ancora da dare, sono riuscito a fare un tempo discreto che vale un argento”, ha detto Raimondi a RaiSport. “Non è stata una gara che mi ha soddisfatto appieno, sia nel tempo che nella prestazione stessa”, ha dichiarato Menciotti.

Giulia Terzi nella finale diretta dei 100 stile libero S7 ha centrato una meravigliosa medaglia di bronzo in 1’20”52, a soli due mesi dal parto, compiendo una grande impresa. Il podio più alto è andato all’ucraina Korzhova (1’16”29) e l’argento alla spagnola Orti Campos (1’19”67). “Non pensavo di tornare da questo Europeo con una medaglia. La forza di volontà e la dedizione vanno ben oltre il talento”, ha detto Giulia Terzi.

Federico Bicelli ha centrato il bronzo nei 100 stile libero S7: “Sono molto soddisfatto, sapevo che sarebbe stata una gara molto tirata, è stato davvero bello e sono felice”. Oro e record del mondo per l’ucraino Trusov (59”62), medaglia d’argento al turco Yamaran (59”88).

Prima medaglia di questo Europeo per Luigi Beggiato nella finale dei 200 stile libero S4: “Questo bronzo mi dà molta fiducia per il proseguo, il tempo non mi soddisfa appieno, i 150 metri sono volati, negli ultimi 50 mi sono bloccato. Questo mi servirà per lavorarci sopra soprattutto in vista di Parigi. Vorrei ringraziare le Fiamme Gialle, il circolo sportivo Guardia di Finanza e il dt Vernole per aver creduto in me”. L’azzurro ha chiuso la finale in 2’03”80, dietro all’israeliano Dadaon, medaglia d’oro (2’53”22) e a Zhdanov, argento (2’56”75).

Carlotta Gilli ha vinto l’oro anche 200 misti SM13 in 2’25”41, il suo quinto individuale: “Sono molto felice, la gara di oggi non era per niente scontata. Vorrei ringraziare la mia famiglia che è qui per supportarmi, il mio staff, i miei amici, il Gruppo Sportivo Fiamme Oro e la Rari Nantes Torino”. Argento per la Toshpulatova (2’31”55), bronzo per l’irlandese Ni Rian (2’31”60).

Monica Boggioni ha conquistato il quarto oro individuale nella finale diretta dei 100 stile libero S5 con il tempo di 1’20”88, seguita dall’ucraina Poida (1’21”68) e dalla ceca Koupilova (1’25”83): “Sono molto soddisfatta, è stata una lotta fino all’ultimo con la mia avversaria, è stato bellissimo chiudere così questo Europeo. Vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso questi grandi risultati”.

Francesco Bocciardo ha centrato il bronzo nella finale diretta dei 100 stile libero S5: “Sono molto contento perché è il mio personale stagionale. Ho dato veramente il massimo ed ho fatto la gara come avrei voluto. Oro all’ucraino Komarov (1’08”31), a Pulver (NPA) l’argento (1’09”72).

Simone Barlaam con il tempo di 24”41 nei 50 stile S9 ha vinto l’oro: “Tenuto conto di qualche dolorino che è spuntato, fare questo tempo ad aprile va più che bene, sono molto soddisfatto”. A vincere l’argento Tarasov (25”46) seguito da Mozgovoi (25”73) entrambi NPA (Neutral Para Athlete).

Oro, infine, per la staffetta 4 x100 mixed stile libero punti 34 composta da Alessia Scortechini S10, Xenia Palazzo S8, Federico Bicelli S7 e Simone Barlaam S9 in 4’02”95, davanti a Francia (4’08”34) e Spagna (4’11”56).

Complimenti alla Nazionale Italiana!

credit foto CIP

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