Da tre settimane l’Amazzonia, la foresta pluviale piu’ grande del mondo, serbatoio di biodiversità del Pianeta e uno dei pilastri del nostro equilibrio climatico, sta bruciando.
Dall’inizio dell’anno gli incendi in Brasile sono aumentati dell’ 83% rispetto allo stesso periodo del 2018, e sono circa 73 mila i roghi registrati nel paese di cui il 52% proprio in Amazzonia. E l’uso del fuoco è direttamente collegato alla deforestazione, perché è una delle tecniche utilizzate per creare nuovi spazi per coltivazioni, allevamenti e miniere, come spiega il WWF.
A causa della deforestazione, la foresta amazzonica nel territorio brasiliano sta perdendo una superficie pari a oltre tre campi da calcio al minuto.
Anche Papa Francesco, da sempre molto sensibile alla problematica ambientale, ha lanciato un appello durante l’Angelus della domenica: “Siamo tutti preoccupati per i vasti incendi che si sono sviluppati in Amazzonia. Preghiamo perché, con l’impegno di tutti, siano domati al più presto. Quel polmone di foreste è vitale per il nostro pianeta”, ha detto il Pontefice.
credit foto WWF