Da mercoledì 2 ottobre in prima serata su Rai 2 appuntamento con l’attesa terza stagione di “Rocco Schiavone” con protagonista Marco Giallini. Le dichiarazioni della conferenza

Da mercoledì 2 ottobre in prima serata su Rai 2 appuntamento con l’attesa terza stagione di “Rocco Schiavone”, serie che vede Marco Giallini nei panni dell’anticonformista, affascinante e burbero vicequestore nato dalla penna di Antonio Manzini e diventato, dopo il grande successo delle prime due stagioni televisive, uno dei personaggi del piccolo schermo più amati da pubblico e critica. Quattro nuovi episodi per un racconto che unisce lo stile poliziesco e noir ai toni della commedia, strizzando l’occhio ai sentimenti e all’amore. Quattro casi intricati e avvincenti: Rocco sarà alle prese con omicidi, furti d’opere d’arte, riciclaggio e ludopatia. Teatro delle indagini sarà ancora una volta la città di Aosta, con le sue meravigliose montagne, ma anche con il suo clima gelido che fanno da contraltare naturale al sangue caldo del romanissimo Schiavone.

La serie è una coproduzione Rai Fiction, Cross Productions e Beta Film, tratta dai romanzi e racconti di Antonio Manzini editi in Italia da Sellerio, per la regia di Simone Spada. Nel cast oltre a Giallini troviamo Isabella Ragonese, nei panni di Marina, Ernesto D’Argenio, Valeria Solarino, Christian Ginepro, Renato Scarpa, Gino Nardella e Claudia Vismara.

Inizialmente era stato previsto lo spostamento della serie su Rai 1 ma poi è stata riconfermata la messa in onda su Rai 2: “Il racconto della terza serie si lega a quanto accaduto nella precedente. Le repliche programmate da Rai2 rendono la fruizione più idonea su quella rete”, ha spiegato in conferenza stampa Tinny Andreatta, direttrice di Rai Fiction.

“Rai 1 ha una filosofia editoriale diversa rispetto a Rai 2 che è piu’ congrua come spirito al tessuto narrativo della serie. Personalmente non ho mai pensato che potesse cambiare rete. Giallini quando recita le commedie romane è il numero uno, come Totti nel calcio. Rocco Schiavone è una serie complessa che si presta a diverse letture, è ricca di note letterarie e descrive molto bene il mondo di oggi”, ha dichiarato il direttore di Rai 2 Carlo Freccero.

Quindi la parola è passata a Marco Giallini: “In questa terza stagione Rocco Schiavone non è depresso, è malinconico, si sente abbandonato da tutti, anche dagli amici. Non è un personaggio allegro, ma mi piace anche per questo. Non ci saranno grossi cambiamenti nella nuova serie”.

New entry della terza stagione è Valeria Solarino: “Sono felice di far parte di questo gruppo, ho sempre seguito Rocco Schiavone, sono una sua fan e quando mi è stato proposto di interpretare questo ruolo ho accettato con entusiasmo. Mi ha colpito molto la qualità della scrittura, del racconto e l’elevato livello attoriale del cast”.

Tutto riparte dal finale drammatico della stagione precedente. Rocco è in profonda crisi esistenziale per essere stato tradito da Caterina, l’unica persona a cui aveva aperto il suo cuore. Sembra essere stato abbandonato anche dai suoi amici, che ormai vedono in lui più la figura dello “sbirro” che quella dell’amico. Rocco però va avanti e continua a indagare sulle umane disgrazie che spesso coinvolgono gli ultimi, gli sconfitti. Preti che nascondono segreti, barboni che si azzuffano per una manciata di verdura marcia, lasciata sui marciapiedi del mercato, croupier che sul tavolo da gioco hanno abbandonato più di qualche fiches. Come sempre, parallele alle indagini, scorrono le sue vicende personali. Dopo il ripudio da parte dei suoi amici di Roma e il tradimento di Caterina, Rocco comprende quanto sia amara la sua solitudine, appena consolata dalla presenza della dolce cagnolina Lupa e del giovane vicino di casa, Gabriele, che Rocco cerca sempre di proteggere. A tenere alto il livello delle ‘rotture di…’ ci pensano come sempre gli ottusi poliziotti della sua squadra: D’Intino e Deruta, Casella, ma anche il giovane Italo Pierron, che sembra nascondere un segreto, e i litigi tra il medico legale Fumagalli e la responsabile della scientifica Michela Gambino – discussioni che cominciano ad assumere il carattere di impacciate schermaglie amorose. Poi ci sono le donne: intorno a Rocco Schiavone le donne non mancano mai, che siano signore borghesi o prostitute. Ma il ricordo della moglie Marina non lo abbandona.

F.M.

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