Il Garda è più di un lago: è un piccolo mare che si estende dalle montagne del Trentino alle pianure bresciane e veronesi. Le sue acque affascinano da millenni i letterati. E con un poeta inizia il viaggio gardesano di “Provincia Capitale”, il programma di Rai Cultura in onda su Rai3 domenica 27 ottobre alle 10.20 e su Rai Storia lunedì 28 ottobre alle 22.10. Francesco Permunian, poeta e scrittore, vive a Desenzano da quarant’anni. Il Garda è tra i protagonisti delle sue storie, ambientate nella provincia profonda. Anche il poeta-vate Gabriele D’Annunzio fu affascinato dal lago, racconta il giornalista Giordano Bruno Guerri, al punto da costruire il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, dove visse gli ultimi anni e si fece seppellire. Un altro poeta innamorato del Garda è stato Goethe, “intervistato” a due secoli dalla morte da Franco Farina. Ma non sempre gli incontri tra Italia e Germania su queste sponde sono stati pacifici: lo storico Mimmo Franzinelli ripercorre l’ultimo capitolo tragico di questa lunga storia, la Repubblica di Salò controllata da Hitler durante la seconda guerra mondiale. Da allora i tempi sono cambiati: lo sa bene Monika Kellerman, prolifica autrice di guide turistiche in lingua tedesca che passa sul Garda buona parte dell’anno. Il Garda è anche punto d’incontro fra tre province molto diverse fra loro: Trento, Brescia e Verona. Ne parlano i giornalisti Davide Pivetti de L’Adige, Claudio Venturelli del Giornale di Brescia e Francesca Mazzola de L’Arena. Rivive, infine, l’avventura della Bertolazzi Films, casa di produzione cinematografica che negli anni Sessanta trasformò Peschiera nel set di film a tema piratesco, con veri galeoni a vela ormeggiati accanto a pedalò e motoscafi. Lo ricorda l’attore Fabio Testi, che proprio nella “Hollywood gardesana” cominciò a farsi notare nel cinema.
