Giovedì 12 marzo, alle 21,15 su Sky Uno e Now Tv, prende il via il nuovo cooking show “Family Food Fight”

Giovedì 12 marzo, alle 21,15 su Sky Uno e Now Tv, prende il via Family Food Fight, il cooking show in cui si sfideranno in cucina nuclei familiari provenienti da diverse zone d’Italia e convinti promotori e appassionati delle rispettive abitudini culinarie regionali. Le squadre si proporranno ricette tipiche della propria cucina, quelle tramandate dai nonni ai nipoti, e che fanno riunire la famiglia attorno alla tavola.

A giudicare i piatti e i comportamenti delle famiglie sarà un trio inedito di giudici: Antonino Cannavacciuolo, lo Chef del quale anche le celebri pacche sulle spalle hanno il sapore verace del Sud Italia; Joe Bastianich,eclettico artista della ristorazione che coltiva l’amore per il buon cibo, la passione per l’ottimo vino e una spiccata predilezione per la musica; e Lidia Bastianich, scrittrice, imprenditrice, personaggio televisivo ma soprattutto orgogliosa ambasciatrice della cucina italiana nel mondo. Lidia e Joe, madre e figlio, saranno insieme per la prima volta fianco a fianco come giudici di in uno show culinario. I tre, alla fine della prima edizione italiana dell’adattamento del format australiano già proposto in nove paesi al mondo, assegneranno il titolo di Campioni d’Italia di Family Food Fight, con un premio finale da 100 mila euro.

Mentre le famiglie in gara saranno impegnate ai fornelli, i giudici ovviamente potranno interagire con loro, ma in più le osserveranno da un monitor in uno spazio dedicato, lasciando loro la possibilità di esprimersi liberamente in cucina e conoscendole molto da vicino, con tutti i loro pregi e difetti.

I tre giudici, nel corso del primo appuntamento, saranno affiancati da due ospiti d’eccezione: Benedetta Parodi e Guido Meda. Le due special guest della serata proporranno alcuni dei temi al centro delle prove, saranno insieme al trio davanti al monitor per controllare la gara delle famiglie e poi ne giudicheranno i risultati.

In ogni puntata i concorrenti si sfideranno in tre prove il cui obiettivo è testare la capacità delle famiglie di esprimere la propria passione per la cucina sia all’interno della loro comfort zone, sia confrontandosi con imprevisti sempre diversi, in una gara culinaria in cui l’unione e le dinamiche familiari sono centrali.

Le Squadre:

FAMIGLIA BENZIADI (Algeria)
Quattro donne forti e passionali come la terra da cui provengono, l’Algeria. Il vero “vulcano” di questo team è Sabah, la veterana del gruppo, nata in Algeria e trasferitasi in Sicilia per amore dove attualmente insegna danze orientali. Il suo animo artistico si esprime anche attraverso la cucina, che mescola sapori e profumi provenienti dall’Algeria con elementi della cultura siciliana.
Sabah sceglie di partecipare a Family Food Fight con la sorella Khadra e le cugine Zahia e Fella grazie alla loro alchimia in cucina, nata in Algeria e consolidatasi in Sicilia. Tra i piatti di famiglia troviamo il cous cous algerino, la chakhchoukha (uno stufato), la chorba (zuppa di verdure e orzo tostato con vari tipi di salse che accompagnano il pane tostato), la kesra (pane), le tajin algerine come quella al peperoncino.
Le Benziadi sono molto determinate, vogliono arrivare fino in fondo e, con il premio, aprire un’attività che possa far conoscere meglio la cucina algerina agli italiani.

FAMIGLIA DE FLORIO (Milano/Rimini)

Carlo e Christian amano definire la loro famiglia una “modern family”. Sono sposati e papà a tempo pieno di due gemelli di poco più di un anno. Decidono di partecipare a Family Food Fight per raccontare una realtà famigliare moderna e unita e, per farlo, si avvalgono dell’aiuto di Chantal e Tiziana, rispettivamente la sorellastra e la mamma di Christian.
Per i De Florio cucinare è un’esperienza sociale, da condividere con le persone a cui si è più legati e ciò che portano in tavola è una commistione di sapori siciliani, lombardi e romagnoli.
All’interno della squadra Christian è il più competitivo, colui che detta i ritmi e capisce le situazioni in anticipo; Carlo e Chantal, messi sotto pressione, spesso si fanno tradire dall’ansia, ma fortunatamente Tiziana è in grado mantenere e trasmettere la calma ai suoi anche nei momenti di difficoltà.

FAMIGLIA LUCINI (Nettuno – Roma)

La famiglia Lucini è molto affiatata, ma soprattutto molto competitiva. Elettra e Dante stanno insieme da quasi 40 anni. Sabrina, sorella di Elettra, è molto legata al cognato perché sono cresciuti insieme. La più piccola della squadra è Roberta, nuora di Elettra e Dante, all’apparenza la più timida ma in realtà la più “caciarona” del gruppo quando tira aria di festa.
Per i Lucini la cucina è una grande festa e ogni occasione è perfetta per spadellare, infornare e mangiare tutti insieme: come dice Dante, «la cucina è un pezzo di vita». Elettra è lo chef di casa, schietta, puntigliosa e precisa, cucina in modo tradizionale mettendoci sempre un po’ del suo. Sabrina, che ha lavorato tanti anni in una mensa scolastica, ha imparato a cucinare piatti equilibrati, sani e sfiziosi ma, a differenza della sorella, le dosi le fa “a occhio”. Per Dante, invece, l’esuberante e simpatico marito di Elettra, la carne non ha segreti, perché da ragazzino è stato apprendista in una macelleria.
Il loro sogno – dopo Family Food Fight – è quello di aprire una “trattoriozza” a conduzione famigliare con una decina di tavoli.

FAMIGLIA MAGISTÀ (Conversano – Bari)

Se il team Magistà potesse avere un motto sarebbe: “Una frittura ci salverà!”. Ironici, irriverenti, divertenti e 100% pugliesi, anzi «conversanesi», la cucina per loro è la panzerottata che preparano per tutto il paese. Con Massimo, Antonio, Rita e Gianvito partecipa l’intera Conversano!
Massimo è senza dubbio un leader carismatico che tra cozze tarantine e risate a cuore aperto trascina tutta la famiglia. Antonio è il fratello più timido, che, però, grazie ad una grande tecnica e manualità, ha vinto per diversi anni il premio per il migliore operatore di sala d’Italia. Massimo e Antonio, insieme, sono incontenibili. Gianvito è il «piccolino di casa» e, nonostante la sua infanzia difficile ha sempre il sorriso stampato in faccia e una vera voglia di… friggere. Rita, l’unica donna del team, ha l’arduo compito di contenere l’esuberanza dei suoi parenti.
Le riunioni dei Magistà coinvolgono più di 50 persone e solitamente si svolgono in aperta campagna dove viene allestita una tavolata in mezzo agli ulivi. I Magistà, come tutti i pugliesi DOC, si definiscono “teste dure”, sono determinati e vogliono vincere Family Food Fight a tutti i costi.

FAMIGLIA RAVIELE (Piedimonte Matese – Caserta)

Nel 1950 viene fondata la salumeria della famiglia Raviele e da quel momento le loro vite sono legate indissolubilmente al mondo della cucina.
Paola, la donna più giovane del gruppo, ha da sempre un grande amore per la cucina, per le ricette della tradizione ma anche per gli esperimenti più innovativi. Sogna di aprire un bistrot letterario a gestione familiare che unisca cucina e amore per il territorio. Al momento è lei a gestire l’attività di famiglia insieme al marito Paolo.
Paola è incontenibile ed è lei il capo di questo team in gara a dopo Family Food Fight: dà ordini e non accetta critiche. Anna Maria, la sorella maggiore, è la sola a tenere testa a Paola, mentre Ileana cerca di fare da paciere negli innumerevoli siparietti tra marito e moglie. Paolo, pur essendo un grande appassionato di cucina, è (simpaticamente) costretto dalla moglie a dedicarsi ai lavori di manovalanza (tagliare, pelare, disossare).
Durante le feste si ritrovano tutti insieme e ogni sorella prepara i piatti preferiti dai vari figli e nipoti. Risultato? Una tavolata senza fine dove trionfa l’abbondanza e la cucina casertana.

FAMIGLIA SCAINELLI (Bergamo)

Bergamaschi doc, il simbolo della famiglia Scainelli sono gli “Scarpinocc de Par” (tipico piatto di Parre, in provincia di Bergamo: sono una sorta di casoncelli dal ripieno “magro” composto da formaggio, uova, burro, pan grattato e spezie). Carla, Luca, Maria e Davide portano in tavola i piatti tipici della tradizione lombarda: i capù, i casonsei e la torta con la farina gialla.
Mamma Carla è tradizione pura ed ha insegnato ai suoi figli tutti i suoi segreti. Maria, la sorella minore di Luca, vive a Rimini, a “distanza di sicurezza”, perché con Luca, sulla cucina, ha sempre qualcosa da ridire. Il suo modo di cucinare è semplice e tradizionale che, in fondo, è proprio quello tramandatole da mamma Carla. Luca è il più creativo del gruppo e si contende il ruolo di leader con la madre. Carla sprona il suo team bacchettando tutti e, insieme al figlio, porta freschezza e novità alle ricette della tradizione. Davide si definisce “l’aiutante di papà Luca”, assaggia tutti i suoi piatti e cerca di riprodurli.
Gli Scainelli non si fermano davanti a nulla, sono competitivi, guidati dal rigore e dalla passione e a Family Food Fight daranno filo da torcere alle famiglie avversarie.

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