Intervista con Loredana Errore: “Nel brano “100 vite” ho rivisto la mia storia. Per me la musica è un ponte tra la terra e il cielo. Un sogno? Cantare con Giorgia”

“100 Vite” (Azzurra Music) è il nuovo singolo di Loredana Errore, che segna l’attesissimo ritorno sulle scene musicali dell’artista a tre anni e mezzo di distanza dall’uscita del disco “Luce infinita”.

Il brano, disponibile anche in formato vinile 45 giri autografato, è scritto da Stefano Paviani e Riccardo Rizzardelli, parla di quante vite non bastino perché si ritorni ad amare, del bisogno di dirsi le cose abbandonando orgoglio, rabbia e mancate occasioni, e rappresenta per la talentuosa cantante una vera e propria rinascita.

Abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con Loredana Errore, parlando di “100 vite”, ma anche dei ricordi legati all’esperienza ad “Amici”, del duetto con Loredana Bertè e del sogno di cantare con Giorgia.

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Loredana, “100 vite” è il tuo nuovo singolo e ascoltandolo si percepisce che nell’interpretarlo ci hai messo il cuore. Cosa rappresenta per te?

“Questa canzone è lo spunto piu’ vero della rinascita, mi è stata presentata dalla casa discografica e mi ha subito convinta, perchè sembrava destinata a me. In “100 vite” possono ritrovarsi tante persone ma in particolare ho rivisto la mia storia, che mi ha permesso di rinascere e di vivere cento vite e oltre. La musica è quella perla che mi dà la possibilità di trasformare in qualcosa di positivo anche le difficoltà. E’ una canzone che sento molto mia, mi piace rispettare le intenzioni degli autori Stefano Paviani e Riccardo Rizzardelli, che descrivono un momento sentimentale in cui si cade e ci si rialza, ma mi sono anche distaccata da questo punto focale perchè volevo trovare qualcosa che mi rappresentasse pienamente”.

La canzone ci invita anche a riscoprire i valori e incoraggia a non arrendersi, un messaggio importante in un momento complicato come quello che stiamo vivendo…

“E’ stato proprio questo il lavoro che ho fatto, trovare all’interno della canzone quelle profondità un po’ nascoste. Quando nel ritornello si parla di questo bisogno di vedersi prima che sia tardi (Vuoi uscire questa sera che ho voglia di vederti/Vorrei dirti un’altra cosa prima che riattacchi/Passeranno cento vite prima che sia tardi) si intende proprio che per vivere la vita appieno bisogna essere sereni con gli altri e con se stessi. La serenità innanzitutto viene dai rapporti umani ed è quello a cui ci stiamo rifacendo in questo momento particolare che stiamo vivendo. La quarantena ci ha fatto riscoprire la solitudine ma intesa anche come incoraggiamento alla valorizzazione dei rapporti personali”.

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In queste giornate trascorse in casa la musica ha svolto un ruolo importante facendo compagnia alle persone. Quanto la musica è stata di aiuto per te nel superare le difficoltà?

“La musica è tutto per me, mi fa respirare insieme all’amore, è stata la regina, il miracolo della mia vita, è il ponte tra la terra e il cielo, perchè grazie alle emozioni e alla sua magia mi regala quella dimensione che la sola realtà non può offrire. Ho avuto la grazia di ricevere il dono della voce e questa passione viscerale per la musica che mi ha riempito la vita anche prima di affacciarmi al grande pubblico con “Amici” e quello che ne è seguito”.

Puoi anticiparci qualcosa riguardo il video di “100 vite”?

“Il video uscirà a breve, stiamo definendo i dettagli per riuscire ad esprimere attraverso le immagini quello che sento tenendo conto delle limitazioni che il contesto odierno ci impone. Non vedo l’ora di condividerlo con i miei fan”.

La copertina del singolo ha come colore predominante l’azzurro che rimanda ad una tua celebre canzone, “Ragazza occhi cielo”…

“Anche questa è una bellissima combinazione, perchè siamo partiti da due connotati, la mia canzone “Ragazza occhi cielo” e il nome dell’etichetta, Azzurra Music. Celeste è il colore che ci rappresenta, è il colore della rinascita. La copertina richiama l’idea che ho avuto di realizzare un mio ritratto in stile fumetto e raccontare queste 100 vite ispirandomi a Lady Oscar che è un personaggio dei cartoni animati che ho sempre ammirato per la sua tenacia, per la sua eleganza, per la sua storia. Per tutte queste caratteristiche è riuscita a fare breccia nel mio cuore”.

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Ti piacerebbe in futuro doppiare un personaggio dei cartoni animati?

“Mi piacerebbe tantissimo, sarebbe un’esperienza meravigliosa. I cartoni animati hanno sempre una grande morale e quindi sono importanti per tutti noi”.

“100 vite” farà da apripista a un disco?

“A giugno uscirà il secondo singolo e poi a settembre arriverà il disco a cui stiamo lavorando. Sono molto felice per me, per i mie fan e per questa nuova pagina da scrivere. E poi per una cantante la cosa piu’ bella è ritrovare il proprio pubblico nei concerti live, speriamo possa accadere presto, quando ci saranno le condizioni per ripartire. Penso che l’attesa possa solo aumentare la voglia e l’emozione di ritrovarsi”.

Come stai vivendo questo periodo? 

“Sono molto dispiaciuta per le tante vittime del coronavirus e per le famiglie che hanno perso i loro cari. Io ho avuto la fortuna di non essere toccata da vicino da questa tragedia, inoltre la musica mi ha dato un grande impegno e una corazza per proteggermi dall’aspetto psicologico negativo di questa pandemia”.

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Dieci anni fa hai preso parte al talent “Amici”. Che ricordo conservi di quell’esperienza?

“Ho un ricordo bellissimo, sono stati sei mesi intensi in cui c’è stato uno studio costante delle canzoni. Avere la possibilità di essere accolta in un programma dove l’unico nostro pensiero era cantare, che è la mia piu’ grande passione, è stata un’esperienza significativa che mi ha insegnato tante cose. E’ stato meraviglioso interagire e condividere quei momenti con Maria De Filippi e con i miei colleghi”.

Tra le tue artiste di riferimento c’è Mia Martini e fin dai tuoi esordi hai cantato spesso le sue canzoni. Nel 2011 hai cantato con Loredana Bertè “Cattiva”. Ci racconti le emozioni di quell’incontro?

“Quando Biagio Antonacci, che ha scritto la canzone “Cattiva”, mi ha detto che ci sarebbe stata la possibilità di duettare con Loredana Bertè è stato un tuffo al cuore e una grande gioia ma allo stesso tempo qualcosa che si ricongiungeva in maniera universale richiamando la presenza di Mia Martini. Ricordo che quando incontrai Loredana la abbracciai, le parlai di sua sorella e mi commossi tanto”.

Un sogno nel cassetto…

“Un piccolo grande sogno è duettare con Giorgia perchè è una grandissima cantante ed è stata importante, insieme a Laura Pausini, nella mia formazione musicale. Cantare con lei sarebbe come tornare indietro nel tempo e realizzare quel desiderio che ho nel cuore fin da quando ero adolescente”.

di Francesca Monti

 

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