SCI ALPINO: Alexis Pinturault ha vinto anche il secondo gigante maschile disputato sulla Kuonisbaergli di Adelboden. Sesto posto per Luca De Aliprandini. Le dichiarazioni dei protagonisti

Alexis Pinturault ha vinto anche il secondo gigante maschile disputato sulla Kuonisbaergli di Adelboden, centrando il quarto successo della stagione. Il campione francese si è imposto su Filip Zubcic con 1″26 di vantaggio. Terzo posto per Loic Meillard a +1″67, quarto Marco Odermatt.

Ottimo piazzamento per Luca De Aliprandini che ha chiuso in sesta posizione con un ritardo di 2″06, quattordicesimo Giovanni Borsotti, sedicesimo Riccardo Tonetti.

La gara è stata interrotta a lungo nella prima manche in seguito alla brutta caduta di Tommy Ford a poche porte dal traguardo. Lo statunitense è stato trasportato in ospedale in elicottero per accertamenti.

La classifica generale di Coppa del Mondo vede Pinturault al comando con 675 punti davanti a Kilde con 560 e a Odermatt con 501.

Simone Zani ha raccolto le dichiarazioni a caldo dei protagonisti del gigante:

Giovanni Borsotti: “Dopo la prima manche chiusa al 14° posto mi aspettavo qualcosa di meglio, mi accontento, manca ancora molto per colmare il gap dai primi. Io in condizioni tecniche vado meglio. Il muro finale che solitamente è nelle mie corde non l’ho mai fatto così bene, forse dovrò lavorare su quello”.

Luca De Aliprandini: “E’ un bel risultato per la squadra, siamo solo noi tre, Giovanni, Riccardo ed io, e bisogna iniziare a mettere atleti nei quindici ed essere costanti per costruire un percorso. Nella seconda manche ho provato a spingere di più e sono contento. Sono partito deciso, nella parte centrale non sono mai riuscito ad andare bene perché gira e rallenta però il sesto posto è un buon piazzamento. Ora cercheremo di prepararci al meglio per i Mondiali di Cortina”.

Riccardo Tonetti: “Porto a casa un risultato che ci voleva, oggi ho sciato meno bene di venerdì, ho fatto più fatica ma va bene così. Ora pensiamo al prossimo gigante ai Mondiali di Cortina cercando di colmare il gap che c’è dai primi cinque. Fisicamente stavo bene, forse ho avuto troppa foga di fare invece dovevo provare a lasciare andare di più lo sci. Però è un piazzamento che mi dà fiducia e ora proverò ad essere competitivo anche in slalom”.

Stefan Hadalin: “Oggi sfortunatamente ho fatto qualche errore di troppo nella seconda manche, non sono riuscito a fare un buon lavoro come avrei sperato. Il prossimo weekend a Zagabria cercherò di fare una grande gara, ma in generale in ogni singola manche cerco di dare il meglio di me”.

Alex Hofer: “Tenevo tanto a qualificarmi qui ad Adelboden perché mi piace molto questa pista, purtroppo non sono riuscito ad esprimermi come volevo. In certi punti ho spinto, in altri ho tenuto troppo, forse è mancata la concentrazione. Ora penserò alle gare di Folgaria in Coppa Europa”.

Filippo Dalla Vite: “Sono contento, fino al penultimo intermedio ero messo abbastanza bene poi si è sentita la fatica. Sono riuscito a limitare i danni dopo l’errore sul muro. E’ stata una grande occasione esordire in Alta Badia e proseguire il mio cammino ad Adelboden su due piste belle e perfette. Bisogna partire sempre cattivi e poi quello che viene viene. Max Blardone è soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, ovviamente vorrebbe ci qualificassimo in ogni gara. Ce la metteremo tutta per migliorare”.

Giovanni Franzoni: “Ero partito più deciso rispetto a venerdì, i primi intermedi erano buoni poi non sono riuscito a fare la gara che avrei voluto. Ho avuto qualche difficoltà a livello fisico ed energetico. Speriamo vadano meglio le prossime gare”.

Stefano Baruffaldi: “Queste due gare purtroppo non sono andate bene, non sono riuscito a fare quello che dovevo. Il fondo era molto bello ma ho fatto fatica ad adattarmi e a trovare il ritmo giusto”.

Hannes Zingerle: “Anche la mascherina non riesce a coprire la mia delusione. Dovrei cercare di capire cosa non ha funzionato, mancava il tempismo. La pista è perfetta, ma non siamo riusciti a sfruttare questa occasione”.

credit foto Fisi

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