Gaia, in gara alla 71a edizione del Festival di Sanremo nella categoria “Campioni” con “Cuore amaro” (Sony Music Italy), si esibirà durante la serata dedicata alla Canzone d’Autore con il celebre brano di Luigi Tenco “Mi sono innamorato di te”, accompagnata sul palco dell’Ariston dalla cantautrice belga di origini congolesi Lous and The Yakuza.
“Ho scelto Mi sono innamorato di te perché è stato il primo brano che mi ha fatto avvicinare al cantautorato italiano e con esso Luigi Tenco è riuscito a parlare d’amore con onestà, disillusione, ma alla fine con estrema tenerezza. L’amore capita, quando meno ce l’aspettiamo e non sempre quando siamo pronti a riceverlo, ma in fondo ci tocca nel profondo e ci fa evolvere. Ho voluto accanto a me Lous and the Yakuza in quanto abbiamo un forte senso di appartenenza alla musica e all’arte sotto il segno della multiculturalità e abbiamo un modo simile di vedere le cose. Quando chiami un ospite a cantare devi avere delle affinità e lei entra nel pezzo in modo magico. Sono felice di portarla con me in questo racconto e mi sento fortunata“, ha dichiarato Gaia.
“Ascolto la musica italiana ma non conoscevo Luigi Tenco e quando Gaia mi ha chiamata per duettare l’ho scoperto e mi sono appassionata a questo grande artista. Sono molto felice di poter cantare stasera sul palco dell’Ariston con lei“, ha detto Lous and The Yakuza.
Riguardo il suo debutto a Sanremo 2021 nella seconda serata del Festival Gaia ha raccontato: “Ero emozionata ma poi mi sono lasciata andare e mi sono divertita. Sento tantissimo amore da parte del pubblico. La musica va celebrata soprattutto in un momento come questo in cui abbiamo bisogno di far sentire la nostra voce. Ci sono famiglie di macchinisti, di lavoratori dello spettacolo, gli addetti alla sicurezza che hanno necessità di lavorare e il Festival è fondamentale per far ripartire il settore. Nella mia vita ho sempre scelto di fare cose diverse, da X Factor ad Amici, non dobbiamo lasciare che quello che ci viene imposto a livello sociale ci freni. Il fatto di essere molto focalizzati su noi stessi durante il periodo del lockdown mi ha fatto lavorare sui limiti che mi imponevo, sono sempre stata autocritica ora invece cerco di amarmi e di accettarmi per quello che sono”.
di Francesca Monti