Una grandissima Irma Testa ha superato per 5-0 Michaela Walsh agli ottavi di finale della categoria 57 Kg di pugilato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
La Butterfly di Torre Annunziata, dopo l’esordio vincente contro la russa Vorontsova, si è ripetuta contro l’irlandese, testa di serie numero 4 del tabellone, mettendo sul ring talento, eleganza, tecnica e determinazione che le hanno permesso di imporsi con verdetto unanime (29-28, 29-28, 30-27, 29-28, 30-27) volando ai quarti dove il 28 luglio alle 4,15 italiane affronterà la canadese Veyre.
Per Irma Testa quella di Tokyo è la seconda esperienza olimpica dopo Rio 2016 in cui è stata la prima pugile donna italiana a prendere parte alle Olimpiadi. La sua storia è stata raccontata nel film documentario “Butterfly” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, presentato in concorso ad Alice nella Città in occasione della Festa del Cinema di Roma 2018.
di Francesca Monti
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