Si è chiuso nei quarti il sogno olimpico dell’Italvolley maschile ai Giochi di Tokyo 2020. Gli azzurri del ct Blengini sono stati battuti 3-2 dall’Argentina (21-25 25-23 25-22 14-25 15-12). Non sono bastati i 22 punti di Osmany Juantorena e i 21 di Alessandro Michieletto.
Nel primo set l’Italia ha giocato una buona pallavolo chiudendo sul 25-21, poi nel secondo dopo un iniziale vantaggio di 8-4 è stata ripresa e sorpassata dall’Albiceleste che ha pareggiato i conti. Il terzo set è stato la fotocopia del precedente con i sudamericani che si sono imposti 25-22, mentre nel quarto gli azzurri sono tornati in cattedra e hanno vinto 25-14. Si è andati così al tie-break con gli argentini che hanno chiuso il match sul 15-12 qualificandosi per le semifinali.
“Nel secondo set siamo stati avanti di qualche punto e in quel momento abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta e quello ha permesso loro di rifiatare e in più hanno cominciato a difendere molto, rimettendosi in partita. Nel terzo abbiamo faticato a riorganizzarci, mentre il quarto è stato a senso unico per noi. Nel tie-break siamo stati davanti anche di due punti, però a fare la differenza è stato un loro turno in battuta. Sapevamo che ci avrebbe aspettato un match durissimo, l’Argentina arrivava a questa Olimpiade con una squadra matura e nel girone sono stati capaci di fare grandi cose, sfiorando addirittura la vittoria con il Brasile. Tutti i ragazzi, sia quelli scesi subito in campo, sia chi è entrato dalla panchina ha provato a dare il 100% di quello che era nelle condizioni di dare. Per me allenare la nazionale italiana in queste sette stagioni è stato un orgoglio, ma prima ancora un privilegio”, ha dichiarato il ct Blengini.
di Samuel Monti
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