“I nonni sono un tesoro” ha detto Papa Francesco ed è proprio così. Spesso però, soprattutto in estate e nell’ultimo anno a causa della pandemia, si ritrovano senza compagnia, senza poter scambiare due chiacchiere. Seduti sul balcone o su una sedia in giardino aspettano che qualcuno passi a trovarli e si sentono soli, anche se provano a non darlo a vedere. Per fortuna però ci sono nipoti speciali che sono pronti ad aiutarli.
“Prima del Covid mio nonno frequentava il centro anziani o il patronato, ora è chiuso in casa da più di un anno. Le istituzioni pensano agli anziani sempre per aiutarli nelle cose pratiche come fare la spesa, comprare i farmaci. Mai nessuno che pensi alla loro esigenza di stare in compagnia, di fare cose. Noi abbiamo i telefoni, i computer, le chat. Loro non hanno nulla di tutto ciò, per cui contano ancora molto i rapporti veri, quelli faccia a faccia, che però con le esigenze di distanziamento sociale e le misure sanitarie hanno completamente cancellato”. Inizia così l’appello lanciato su Facebook sulla pagina del gruppo “Sei di Cittadella se…” da Ilaria Cocco, 25 anni, laureata in Relazioni internazionali e diritti umani, per trovare un amico per suo nonno Rodolfo, 86 anni, di Cittadella (Pd). Da quando è iniziata la pandemia e le conseguenti restrizioni l’uomo non esce più di casa e non ha quindi la possibilità di socializzare come faceva prima.
“Mio nonno è sempre uscito tanto e ha sempre fatto sport, non voglio pensare di piazzarlo davanti alla televisione 24 ore al giorno. È stato lui stesso a confidarmi di essere giù di morale, non vedendo mai nessuno oltre alla nonna”, ha scritto la nipote spiegando che gli unici requisiti necessari sono saper giocare a scopa e briscola. L’iniziativa della giovane ha avuto un ottimo riscontro tanto che diverse persone hanno già risposto al suo appello.