Il secondo magnifico oro per l’Italia di questa splendida domenica ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 è arrivato grazie ad Arjola Trimi nei 50 dorso categoria S3 con il tempo di 51”34, al termine di una gara pazzesca in cui si è messa alle spalle la britannica Challis (55”11) e la ceca Shishova (57”03).
“Ad un certo punto della gara non capivo se stessi andando troppo forte o troppo piano, poi quando ho visto il tempo ho capito tutto. Sapevo di far bene a dorso, ma non così bene. C’è qualcosa nell’acqua di magico ed incredibile che mi fa sentire libera di esprimermi e di muovermi. Sono davvero tanto felice. Nei momenti difficili c’è sempre stata la mia famiglia e senza di loro non sarei la donna che sono oggi. Con mio marito abbiamo vissuto quotidianamente gli allenamenti per questa Paralimpiade particolare. Questo oro per me significa tantissimo, ho dovuto fare della resilienza il mio punto di partenza”, ha dichiarato Arjola Trimi, tesserata per la Polha Varese.
di Francesca Monti
credit foto Cip