Il Parco Nazionale della Val Grande è l’area selvaggia più estesa d’Italia, e forse anche una delle meno conosciute. Nella puntata in onda sabato 26 marzo alle 14 su Rai 2, Federico Quaranta, in compagnia del border collie J, partirà dal lago di Mergozzo, anticamente unito al Lago Maggiore, per salire alle cave di marmo rosa di Candoglia, dove dal 1386 viene estratta la pietra per edificare il Duomo di Milano. Un lavoro che continua ininterrotto fino ai giorni nostri, perché la cattedrale ambrosiana, che necessita di costanti cure e riparazioni, continua a rifornirsi presso la Cava madre di Candoglia.
Nei pressi di Ponte Casletto c’è l’area più selvaggia del parco, teatro del tragico rastrellamento del 1944 ad opera degli invasori tedeschi, ricordato da numerose lapidi lungo il cammino. Lo spopolamento dei paesi montani in seguito ai cruenti fatti di guerra ha fatto sì che l’intero territorio venisse riconsegnato alla natura. La porta di accesso per le escursioni nel parco è il piccolo borgo di Cicogna, che negli ultimi anni ha registrato un’inversione di tendenza e ha visto arrivare nuovi abitanti. Seguendo poi un ideale percorso segnato dalla pietra, si salirà all’Alpe di Pra per raggiungere una roccia con antiche e misteriose incisioni, da dove ammirare un meraviglioso panorama che comprende il Monte Rosa e i laghi. La naturalista Mia Canestrini, dalla suggestiva Vogogna, racconterà la particolare orografia del territorio ossolano, che pone il borgo sul punto d’incontro fra la placca europea e quella africana, per poi andare alla scoperta degli animali selvatici che sono tornati a popolare il territorio del parco, primi fra tutti lupi e linci.
Il Provinciale è un programma di Giuseppe Bosin, Andrea Caterini, Francesco Lucibello, Domenico Nucera e Federico Quaranta. A cura di Simona Fuso e Valentina Loreto. Produttore esecutivo Alessandra Badioli. Regia di Gabriella Squillace.
