Viaggiare per raggiungere la Sardegna
L’aumento del turismo nel nostro paese sta interessando diverse zone d’Italia con dei numeri che sembrano destinati ad aumentare proprio in vista del weekend pasquale. Tra le mete più apprezzate del nostro paese ci sono indubbiamente le isole, in particolare la Sardegna, dati anche i suoi collegamenti via mare con altri stati come la Spagna e la Francia. Questi tratti navigabili, così come molti altri attorno all’isola, sono inoltre bellissimi da percorre per via delle acque cristalline e il panorama mozzafiato; vedi gli orari del traghetto Bonifacio Santa Teresa per poter organizzare un weekend pasquale tra le meraviglie della Sardegna come stanno già facendo decine di turisti italiani e internazionali! L’isola difatti è da sempre un forte richiamo per il turismo, sia per via delle sue città stupende che del meraviglioso patrimonio naturale unico nel suo genere.
Alghero e la Riviera del Corallo
Tra le numerose mete che offre la Sardegna una delle più apprezzate tanto dagli stranieri quanto dagli italiani rimane Alghero. Si tratta di una città turistica davvero affascinante, in parte figlia di un passato caratterizzato da una forte presenza catalana ancora ben radicata nell’identità locale. La sua posizione in riva al mare offre la possibilità di godere di un panorama meraviglioso e di visitare in ogni momento le sue bellissime spiagge. Tra queste a breve distanza c’è anche la baia di Porto Conte, una magnifica insenatura circondata da un parco naturale regionale che forma una delle aree protette più belle di tutta la Sardegna.
Alghero è anche famose per affacciarsi sulla Riviera del Corallo, una zona di mare caratterizzata dalla presenza del corallo rosso. Questo viene lavorato per la creazione di oggetti d’arte e gioielli unici fin dai tempi degli antichi romani; ancora oggi i sapienti artigiani dell’isola realizzano piccole e grandi meraviglie sfruttando il corallo delle loro acque.
Il fascino della campagna e della storia
Alcune città sarde rappresentano magnificamente la storia dell’isola unendo diversi tipi architettura per dar vita a località a dir poco particolari. L’influenza romana, quella catalana e anche un mix di culture più disparate hanno contribuito a dar vita ad edifici che i sardi hanno perfettamente conservato nel tempo come testimonianza del proprio passato variegato. Ci sono piccole chiese dalla forma caratteristica, così come resti romani in zone marittime che confermano l’uso portuale dell’isola da parte dell’antico impero.
La cultura della Sardegna non è però solo racchiusa negli edifici storici, bensì vive tutt’ora anche nelle ampie campagne. Si tratta di paesaggi meravigliosi dove persistono piccole comunità rurali, che conservano tradizioni tramandate di generazione in generazione. Parte del vasto panorama enogastronomico sardo deriva proprio da queste conoscenze, difatti in questi luoghi più isolati rispetto alle città sul mare è possibile gustare dei patti genuini della tradizione contadina.
Passare la Pasqua in quest’isola apprezzata in tutto il mondo non è solo un’idea valida per godersi un mare indimenticabile e una natura ricca e accogliente, ma anche per la possibilità di vivere una cultura antica e piena di tradizioni, che si respira in ogni città, porto e campagna della Sardegna.