“Stuck on This Feeling” è il nuovo singolo e videoclip di Osvaldo Supino, da lui scritto e prodotto insieme a Sam Ray. Si tratta di una ballad romantica electropop che emoziona e conquista dal primo ascolto e racconta l’indecisione di lasciarsi andare a una storia d’amore e la paura di rendersi completamente vulnerabili all’altro.
Un pezzo custodito nel cassetto per tre anni, in attesa del momento giusto mentre l’artista iniziava a far conoscere il suo nuovo progetto attraverso i singoli “Lights Down Low”, “Body Burning”, “Don’t Hold Back”, “Gold” e un tour europeo di successo concluso a Stoccolma.
Il videoclip diretto da Riccardo Albiero racconta tutti gli stati emotivi del brano e fotografa l’eleganza più assoluta e l’eccellenza Italiana, attraverso gli scenari unici di Venezia e i look ricercati.
Spazio anche alle novità internazionali con “Atrapado” la versione in spagnolo in uscita venerdì 17 febbraio con il quale l’artista tornerà a portare la sua musica in giro per il mondo, specialmente in quell’America Latina che da anni lo premia e lo riconosce come uno dei nuovi talenti su cui puntare.
Ad oggi Osvaldo Supino è l’artista indipendente più premiato e riconosciuto all’estero, detiene il record come unico italiano nominato 3 volte ai BT Digital Awards in Uk, 2 Nickelclip Awards, unico italiano vincitore di 2 LAIFFA Awards a Los Angeles, 1 Renaissance Award, Premio Unicef, Premio Mei Artista Rivelazione, 1 Non Violent Film Festival Award, 1 premio Artista rivelazione agli Hispanic Celebrities Awards di Miami, 1 Chicago Awards. Ha ricevuto il riconoscimento come “Eccellenza Pugliese nel Mondo” da parte della Regione Puglia e del Ministero degli Affari Internazionali ed è tra i soli quattro italiani insieme a Laura Pausini, Eros Ramazzotti e Il Volo ad essere stati intervistati dalla CNN.
Qui la nostra video intervista con Osvaldo Supino:
Osvaldo, “Stuck on this feeling” è il nuovo singolo, da te scritto e prodotto insieme a Sam Ray, una ballad romantica electropop. Ci racconti come è nato?
“E’ una canzone che ho scritto tre anni fa, parla della vulnerabilità, di sentirsi forti tanto da essere vulnerabili in una relazione, affidandosi ad un’altra persona. E’ una super ballad ed è una delle mie preferite”.
Il brano racconta l’indecisione di lasciarsi andare in una storia d’amore. Quanto è difficile oggi affidarsi a un’altra persona?
“Credo sia molto difficile, non è una difficoltà che hanno solo i giovani o una fascia d’età in particolare, ma comprende tutte le generazioni. Siamo abituati ad una nuova indipendenza, ma penso si possa essere indipendenti anche amando e affidandoci a un’altra persona”.
Il video del singolo è girato a Venezia, cosa ti lega a questa splendida città?
“Mi legano tantissime cose, Venezia per me è un posto speciale, in cui ho fatto tante cose come ad esempio i red carpet alla Mostra del Cinema, e ogni volta che ci vado mi sembra di vivere un sogno. Per questa canzone volevo un video che facesse sognare per tre minuti”.
Nella scheda stampa dici che dopo l’ultimo album e la pandemia hai sentito la necessità di andare più a fondo per ritrovarti e conoscere nuove verità di te stesso. Cosa hai scoperto che ancora non sapevi?
“Quello che ho scoperto è contenuto nelle mie canzoni. Ho capito l’importanza di godere ciò che abbiamo e di sentirsi fortunati, io in primis. Nel mio mestiere ci sono sempre dei goal e dei numeri da raggiungere e sto facendo l’esercizio di essere felice di quello che ho”.
Cosa vorresti arrivasse al pubblico con il nuovo singolo e in generale con le tue canzoni?
“Con la mia musica cerco di diffondere un senso di libertà e l’importanza di essere se stessi e rispettare gli altri. Sono cose a cui tengo molto e voglio condividerle nelle storie che canto”.
Sei ambasciatore dell’organizzazione Pledge Anti Bullying per la lotta al bullismo negli Stati Uniti. Cosa puoi dirci a riguardo?
“Penso sia importante utilizzare la mia voce per portare dei messaggi di consapevolezza e se possibile aiutare gli altri. L’ho sempre fatto raccontando le mie storie, prendendo parte a discussioni o affrontando temi importanti da diffondere. Lo faccio come artista ma qualsiasi umano dovrebbe farlo. Non c’è bisogno di far parte della comunità LGBTQI+ per proteggere i diritti degli altri, o essere vittime di bullismo per dire stop al bullismo e al cyberbullismo”.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
“Il 16 febbraio uscirà Atrapado, la versione spagnola di “Stuck on this feeling” e da lì partirà un lungo viaggio”.
di Francesca Monti
Grazie a Lucas Bordigon