Addio a Maurizio Costanzo, conduttore, autore e gigante del giornalismo italiano

Si è spento a 84 anni Maurizio Costanzo, conduttore, autore e grande giornalista italiano. Lo ha annunciato il suo ufficio stampa.

Nato a Roma il 28 agosto 1938, ha iniziato la sua straordinaria carriera all’età di 18 anni come cronista di Paese Sera, entrando poi nel 1957 nella redazione del Corriere Mercantile di Genova. Tre anni dopo ha iniziato a collaborare con Tv Sorrisi e Canzoni ed è diventato caporedattore del settimanale Grazia.

Nel 1963 ha esordito in radio come autore dello spettacolo Canzoni e nuvole condotto da Nunzio Filogamo, nel 1970 ha condotto la trasmissione radiofonica Buon pomeriggio con Dina Luce. Tra i programmi di grande successo da lui firmati e condotti ricordiamo “Buona domenica”, “L’intervista” e il “Maurizio Costanzo Show”, in onda su Canale 5, nato il 14 settembre 1982 al teatro Sistina di Roma, passato poi al Parioli e diventato ben presto la trasmissione di intrattenimento più amata da cui sono passati tutti i principali personaggi famosi o emergenti, raccontando sentimenti, ma affrontando anche importanti tematiche civili e sociali.

Nella sua carriera Costanzo ha intervistato tutti, da Totò a Maradona, da Giovanni Falcone a Berlusconi e aveva un unico rammarico, quello di non aver mai intervistato un Papa. Ha co-ideato il personaggio di Fracchia, impersonato da Paolo Villaggio, è coautore della canzone Se telefonando cantata da Mina e autore di altri celebri brani come Fantastica, interpretata da Johnny Dorelli, Fred Buscaglione, Gino Latilla e Natalino Otto, Non avere nessuno da aspettare di Mino Reitano, Ma di Toto Cotugno, Dietro-front di Ricky Roberts, Dammi mille baci dei Ricchi e Poveri, Facciamo finta che di Ombretta Colli, Semplicemente (canto per te) di Andrea Bocelli, Quanto ti amo di Alex Britti e Da quando mi hai lasciata di Marcella Bella.

Maurizio Costanzo ha tre figli e quattro nipoti e dal 1995 era sposato con Maria De Filippi. Nel maggio del 1993 è scampato ad un attentato a Roma progettato in seguito al suo forte impegno contro la mafia.

Ha scritto numerosi libri, tra i quali Chi mi credo di essere, E che sarà mai?, La strategia della tartaruga, Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi, Vi racconto l’Isis e Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti, uscito a fine 2022.

La camera ardente sarà allestita presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola) con apertura al pubblico il 25 febbraio dalle 10.30 alle 18 e il 26 dalle 10 alle 18. I solenni funerali si terranno lunedì 27 febbraio, alle ore 15, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo, a Roma.

Con Maurizio Costanzo se ne va un gigante del giornalismo e della televisione, un uomo che ha scritto pagine importanti di storia italiana, un maestro che con la sua intelligenza, la sua ironia e la sua umanità è e sarà sempre un esempio per tutti.

La redazione di SMS NEWS QUOTIDIANO esprime la più sentite condoglianze e manda un forte abbraccio a Maria De Filippi, ai figli Gabriele, Camilla e Saverio.

di Francesca Monti

Rispondi