“Abbiamo scoperto che siamo negati negli sport ma anche dei lati nuovi e inespressi di noi”. Dal 23 maggio, ogni martedì, in prima serata, sbarca su TV8 “Victoria Cabello – Viaggi Pazzeschi”, l’inedito travel-show ideato e prodotto da Banijay Italia.
In questa nuova e irriverente avventura, al fianco di Victoria Cabello, che è anche coautrice del programma, non poteva che esserci Paride Vitale, il suo fidato compagno di disavventure, con cui ha condiviso la straordinaria vittoria dell’edizione di Pechino Express dello scorso anno. Insieme ci faranno scoprire una modalità di viaggio totalmente fuori dal comune.
Helsinki, Parigi, Berlino, Madrid, Marrakech e Liverpool: queste le sei destinazioni di “Victoria Cabello – Viaggi Pazzeschi”. In ogni tappa, tre italiani trasferiti da tempo nella città protagonista di puntata, ribattezzati “local”, proporranno a Victoria e a un ignaro Paride delle esperienze insolite, lontane dai convenzionali tour turistici, a tratti surreali, delle vere e proprie “mattate” che daranno il via a gag e dinamiche di viaggio dal potenziale altamente ironico, dando allo spettatore la possibilità di conoscere un lato inedito delle città, e ricevere veri e propri consigli di viaggio per attività fuori dall’ordinario ma alla portata di tutti. Al termine di ogni puntata Victoria e Paride eleggeranno il local vincitore, scelto secondo il loro insindacabile giudizio.
Qui la nostra video intervista a Victoria Cabello e Paride Vitale:
Victoria, sei anche coautrice di “Viaggi Pazzeschi”, ci racconti come è nato questo programma?
“Nasce da Banijay che mi ha proposto di lavorare su un format di viaggi dopo Pechino Express. All’inizio ero titubante, poi ho pensato che sarebbe stato divertente e che la dimensione del viaggio mi piace molto, così ho accettato e ho chiesto di poterlo fare con il mio tono di voce e soprattutto che fossero viaggi non convenzionali. Questo è stato il mio input come autrice. E il migliore o peggiore compagno di viaggi che uno può avere è Paride Vitale e l’ho voluto al mio fianco in questa avventura”.
Paride, che esperienza è stata?
“Un mix di paura, imbarazzo, risate, è successo veramente di tutto in questo programma. Siamo vivi per miracolo (ride)”.
Helsinki, Parigi, Berlino, Madrid, Marrakech e Liverpool, come sono state scelte le destinazioni?
Victoria Cabello: “Erano destinazioni più o meno europee e non lontane, in quanto la scelta è legata al poco budget ma anche al lavoro degli autori, che hanno selezionato i local e le attività da fare, e sono stati bravissimi a trovare persone bizzarre, divertenti, con passioni strane”.
Paride Vitale: “Gli italiani l’hanno presa come una sfida e si sono inventati delle esperienze pazzesche, che abbiamo dovuto fare a volte nostro malgrado”.
Qual è stata l’esperienza più pazzesca che avete fatto?
Victoria Cabello: “Involontariamente per me una delle esperienze più pazzesche è stata finire in ospedale in Marocco grazie ad una geniale attività pensata da un nostro local. Ho provato il brivido della sanità marocchina e poi abbiamo fatto tanti lavori che ci hanno permesso di superare i nostri limiti e di fare un lavoro sul nostro corpo. Noi detestiamo queste cose e quindi vi lascio immaginare il disagio e l’imbarazzo”.
Paride Vitale: “E’ un programma anche di speranza perchè se siamo riusciti noi a fare certe attività possono farle tutti”.
In quanto tempo è stato realizzato il programma?
“Ci abbiamo messo due mesi e mezzo, anche in tempi diversi perchè siamo dovuti tornare nelle destinazioni per girare alcune parti delle puntate”.
Cosa rappresenta per voi il viaggio?
Victoria Cabello: “Per me il viaggio è memoria, è contribuire a costruire dei ricordi memorabili”.
Paride Vitale: “Quando uno si mette in viaggio cerca di scoprire qualcosa di nuovo, in questo caso abbiamo fatto in un’edizione quello che avrei fatto in una vita”.
Il viaggio porta a scoprire non solo nuovi poste e culture ma anche ad arricchirsi interiormente. Cosa avete scoperto di voi stessi?
Victoria Cabello: “Abbiamo scoperto che siamo negati negli sport e si vedrà. Il viaggio è sempre qualcosa che ti arricchisce e ti cambia e attraverso alcune experience si sono rivelati lati nuovi, inespressi di noi. Sono felicissima dell’occasione che mi hanno dato Antonella D’Errico, Banijay, Sky, Tv8, devono essere pazzi per avermi affidato questo programma ma li ringrazio perchè mi sono divertita tantissimo e ho potuto fare questa esperienza con il mio migliore amico”.
Paride Vitale: “Io che odio il contatto fisico dopo questa edizione in cui la gente mi ha fatto toccare di tutto in tanti modi ho imparato ad accarezzare meglio Victoria (ride)”.
Victoria, hai condotto nella tua carriera diversi programmi musicali, se dovessi associare una canzone o una colonna sonora a “Viaggi pazzeschi” quale sceglieresti?
“Ho anche fatto una playlist su Spotify chiamata “Viaggi pazzeschi”… Amo quelle musiche che ripesco nella memoria e ho messo dentro di tutto, da Lizzo ai Depeche Mode a Lady Gaga. Se dovessi scegliere una colonna sonora sarebbe estremamente pop”.
E tu Paride?
“Direi la canzone che ha scelto Victoria per il promo di “Viaggi pazzeschi”, cioè “The final countdown” cantata dai Mariachi, una follia totale”.
di Francesca Monti
Grazie ad Antonio Conte