Si è concluso con la cerimonia di premiazione condotta da Chiara Mastroianni il 76° Festival di Cannes. La Palma d’oro, assegnata dalla giuria presieduta da Ruben Ostlund e consegnata da Jane Fonda, è andata al film “Anatomie d’une Chute” di Justine Triet.
Il premio della giuria è stato assegnato a “Fallen Leaves” di Aki Kaurismaki, mentre il Grand Prix è stato vinto da “The Zone of Interest” di Jonathan Glazer.
Il giapponese Koji Yakusho è il vincitore del premio come miglior attore per “Perfect Days” di Wim Wenders, mentre la migliore attrice è Merve Dizdar per “About Dry Grasses” di Nuri Bilge Ceylan.
Sakamoto Yuji è stato premiato per la miglior sceneggiatura per “Monster” di Kore-Eda Hirokazu, che ha conquistato anche la Queer Palm, mentre la menzione speciale per i cortometraggi è andata a “Fàr”, di Gunnur Martinsdottir Schluter.
Il premio Camera d’or per la miglior opera prima è stato assegnato “Inside the Yellow Cocoon Shell” di Thien An Pham.
Nessun riconoscimento per le tre pellicole italiane in concorso, “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti, “Rapito” di Marco Bellocchio e “La chimera” di Alice Rohrwacher.
✨Justine TRIET, lauréate de la Palme d'or #Cannes2023 pour ANATOMIE D'UNE CHUTE ! Félicitations à toute l'équipe du film !
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✨Justine TRIET has been awarded the #Cannes2023 Palme d'or for ANATOMIE D'UNE CHUTE! Congratulations to the whole film crew! pic.twitter.com/vX7Kp74wLw— Festival de Cannes (@Festival_Cannes) May 27, 2023
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