Camaleontica, poliedrica, capace di spaziare tra generi diversi, dal soul al pop, dal rock al blues, restando sempre se stessa, con un’eleganza e una presenza scenica grandissime. Dopo aver illuminato i teatri lirici di tutta Italia, Giorgia ha incantato il Forum di Assago, prima tappa del “Blu Live – Palasport” con un concerto di oltre due ore, in cui al centro di una scenografia essenziale hanno brillato la sua classe e la sua musica.
L’apertura è stata affidata a “Io fra tanti” con le immagini dell’artista proiettate sui ledwall, quindi è stata la volta del medley di “I feel love” di Donna Summer e di “Nessun dolore” di Lucio Battisti, seguito da “Normale”, primo estratto dal nuovo disco “Blu¹”, con il pubblico che ha accompagnato il brano agitando dei palloncini di colore ovviamente blu.
Ad accompagnare Giorgia sul palco una fortissima band composta da Gianluca Ballarin al piano, Andrea Faustini ai cori, Mylious Johnson alla batteria, Andrea Rigonat alla chitarra, Fabio Visocchi alle tastiere, Diana Winter ai cori e alla chitarra, Sonny T al basso e alla direzione musicale.
A seguire è stata la volta dell’emozionante “Quando una stella muore” e al termine la cantautrice, commossa, ha detto: “Grazie Milano!”, tra gli applausi scroscianti dei fan. “Grazie per essere qui, era un po’ che mancavo, questo vostro amore mi restituisce il senso di una vita intera, c’è tutto qui dentro, il tempo che è passato, le canzoni che abbiamo cantato insieme, il nostro legame che con il tempo si è rafforzato. E’ tutto qui fra noi che riusciamo ad essere una cosa sola. Mi siete mancati moltissimo e siamo pronti con il sorriso nel cuore per quello che abbiamo davanti e per le emozioni che ci arrivano”.
Il concerto è proseguito con “Non mi ami”, “Vivi davvero”, la sempre meravigliosa “Gocce di memoria” con un nuovo interessante arrangiamento, “Vanità” e “Spirito libero”.
In una armoniosa alternanza di momenti più energici ed altri più intimi, tra ballad romantiche e pezzi più dance, si sono susseguite celebri hits quali “Oronero”, “Per fare a meno di te”, “Posso farcela”, “E poi”, “Come neve” cantata in duetto con Andrea Faustini, e brani del nuovo album come “Atacama” e “Senza confine”, oltre al mash-up di “I Wanna Dance with Somebody” di Whitney Houston e “Toxic” di Britney Spears.
credit foto FM
Nell’ultimo set hanno trovato spazio “Parole dette male”, canzone con cui ha preso parte al Festival di Sanremo 2023, “Viaggio della mente (VDM)”, “Tu mi porti su”, l’immancabile “Di sole e d’azzurro” e “Il mio giorno migliore”.
Gran finale con “Come saprei” eseguita piano e voce, e “Credo” per chiudere in bellezza la serata, che ha confermato ancora una volta la grandezza artistica e la vocalità spaziale di Giorgia, che riesce sempre a regalare bellezza e poesia attraverso note e parole.
di Francesca Monti