TV7, in onda venerdì 15 dicembre a mezzanotte su Rai 1, si apre con il servizio “Emergenza pedoni”

TV7, in onda venerdì 15 dicembre a mezzanotte su Rai 1, apre con il servizio “Emergenza pedoni”. Oltre 450 incidenti al giorno, un pedone ucciso ogni 16 ore. Sono i numeri di quella che anche il Capo dello Stato ha definito un’emergenza nazionale. Gli inutili appelli di chi vive lungo la via Emilia, i risultati a Firenze grazie al papà di una vittima di omicidio stradale, i ciclisti a Milano: la sicurezza stradale ha molti sostenitori ma obiettivi lontani dall’essere raggiunti.
“La casa del risveglio” si occupa del tema dei risvegliarsi dal coma. I ricordi svaniti e quelli che riemergono, la sospensione del tempo, la percezione di quello che accade intorno. Tv7 al Centro don Gnocchi di Firenze, un’eccellenza impegnata nel riportare chi è in coma in uno stato di coscienza, recuperando le funzioni cognitive e motorie.
In “Ragazzi soli” paure, ricordi e speranze per il futuro si intrecciano nei racconti dei ragazzi stranieri minorenni non accompagnati che Tv7 ha raccolto in tutta Italia. Mentre istituzioni e comuni cercano di affrontare l’aumento delle loro presenze del nostro Paese, arrivate a fine ottobre a 23798, a +26% rispetto allo stesso periodo del 2022.
“Dopo il sisma”: tre mesi fa il terremoto più terribile che il Marocco abbia mai vissuto. Tremila morti, 16mila feriti. Il reportage del nostro inviato Valerio Cataldi tornato sui luoghi del disastro: dall’epicentro sulle montagne Atlas dove migliaia di persone affrontano il freddo dell’inverno, a Marrakesh la città più turistica del Paese che ha vissuto un restauro lampo. 
“Dalla gioia al dolore”: a oltre due mesi dalla strage di Hamas, continuano analisi del DNA e indagini per individuare gli israeliani che risultano tuttora scomparsi al Nova Festival. Nel reportage del nostro inviato, la storia del documentario sul rave realizzato da un regista utilizzando i video caricati sui social, dai preparativi all’arrivo dei giovani fino all’irruzione dei terroristi. 
Ancora medio oriente con “E’ l’inferno in terra”. Mentre infuriano i combattimenti nella Striscia, si aggrava sempre più anche la situazione dei civili a Gaza. Le piogge delle ultime ore hanno reso ancora più drammatica la vita delle persone in fuga. Per l’agenzia Onu che assiste i rifugiati, “Gaza è l’inferno in terra”. Per il coordinatore di Medici Senza Frontiere, “le autorità israeliane devono capire che non possono chiedere nuove evacuazioni. Serve un cessate il fuoco duraturo”
“Qatar Gate”: un anno fa l’inchiesta che ha intaccato l’immagine dell’Europarlamento e ha travolto politici del gruppo socialisti e democratici. Parla Eva Kaili, allora vicepresidente del Parlamento Ue, arrestata insieme al compagno e all’ex deputato Panzeri: “E’ scritto chiaramente che io non sono coinvolta – dice – il vero scandalo è l’uso della detenzione preventiva per estorcere confessioni”.
In Enzo, mio padre”” parla Piero, figlio di Enzo Ferrari, nato dalla relazione con Lina, fuori dal matrimonio. “Una famiglia che normale non era ma per me era normale. Mio padre – ricorda – non era un despota ma era molto esigente con chiunque, dall’ingegnere all’operaio, voleva che tutti dessero il 100 per cento”.
“Il discobolo conteso”, storia del Discobolo Lancellotti, la più preziosa copia romana in marmo del II secolo dopo Cristo del bronzo di Mirone, esposta a Roma a Palazzo Massimo, sede del Museo Nazionale Romano. Su richiesta di Hitler, venduto alla Germania nazista nel 1944, restituito all’Italia nel 1948, e ancora oggi in attesa del suo basamento del ‘700, il Discobolo è conservato nel museo di Monaco di Baviera. Il ruolo degli 007 dell’arte per ritrovare le opere trafugate e il piano del Parlamento Ue per la lotta al traffico di beni culturali.
“Come eravamo”, dagli Archivi di Tv7 l’assalto all’agognata tredicesima nell’Italia del 1966. 

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