TENNIS – ATP 250 MARRAKECH: MATTEO BERRETTINI conquista la finale con una fantastica rimonta su Pavone (6-7, 6-3, 6-2). Sara Errani si arrende alla Osorio in semifinale a Bogotà (6-7, 4-6)

Matteo Berrettini è veramente tornato e, a distanza di un anno e mezzo, riconquista la finale in un torneo ATP, superando dopo quasi tre ore di battaglia, l’argentino Mariano Navone per 6-7, 6-3, 6-2.
Era l’ottobre del 2022 quando il tennista romano disputava la sua ultima finale contro l’amico Musetti nel torneo di Napoli uscendo sconfitto 6-7, 2-6
Domani Matteo avrà l’occasione di riassaporare il gusto di una finale sfidando lo spagnolo Carballes Maena, detentore del titolo a Marrakech.
La sfida contro l’argentino Navone ha rispettato in pieno le previsioni della vigilia, con il sudamericano a suo agio sulla terra battuta che cercava di allungare gli scambi e far spostare l’azzurro che invece aveva nella battuta e diritto le armi per accorciare le giocate. Primo allungo a favore di Pavone che nel quinto game strappa la battuta a Berrettini e si invola fino al 5-3. Matteo resta concentrato e sfruttando un paio di errori di rovescio dell’argentino realizza il contro-break e sale fino al 6-5 e 40-30.
Purtroppo il set point viene annullato su un diritto lungo di Berrettini e il successivo tie-break viene vinto da Pavone che trova nel momento decisivo due ottime combinazioni servizio + diritto che stendono l’azzurro.
Dal secondo set però, il tennista romano prende maggiore confidenza, migliora ulteriormente la percentuale di prime palle e conquista il break decisivo nel sesto gioco mantenendo la battuta fino al 6-3
L’inerzia della partita è ormai sulla sponda italiana; Berrettini strappa nuovamente il servizio a Pavone nel secondo game e vola sul 3-0. I due successivi turni di servizio sono piuttosto complicati con l’azzurro che si ritrova 0-30 ma riesce a rintuzzare le ultime occasioni dell’avversario.
Sul 2-5 Pavone serve per restare in partita, ma ormai le energie fisiche e mentali sono esaurite e un rovescio in corridoio sul primo match point regala a Berrettini l’agognata finale del torneo.

Stremato, ai microfoni dello speaker locale, Matteo racconta il suo stato d’animo: ”Sono molto stanco, ma felice per questa rimonta e ringrazio il pubblico per il suo sostegno. Ho molte motivazioni dopo il lungo infortunio e ho lavorato durissimo per ritrovare queste sensazioni e una finale ATP. Adesso devo restare concentrato e pensare unicamente alla finale qui a Marrakech dove confido sull’aiuto dei tifosi per regalare un match conclusivo all’altezza di questa importante manifestazione”.

Dall’altra parte del mondo, a Bogotà, una mai doma Sara Errani disputa una splendida semi-finale contro la beniamina locale, la ventitreenne Camila Osorio, ma alla fine di una ardua battaglia deve arrendersi per 6-7, 4-6
La bolognese ha combattuto alla pari con la giovane avversaria, ma esce dal campo un po’ contrariata per l’occasione sprecata specialmente nel primo set dove, in vantaggio per 4-0 e due break, ha fallito l’occasione di portarsi sul 5-1 e poi, dopo aver rintuzzato la rimonta della colombiana, ha sprecato il turno di servizio sul 5-4.
Il tie-break è rimasto in equilibrio fino al quattro pari, poi la padrona di casa ha indovinato un paio di attacchi lungolinea vincendo il set.
La seconda frazione iniziava subito con un break della Osorio, ma la Errani non mollava la presa, ricominciava a macinare rovesci profondi e back di diritto e rovescio e risaliva fino al 4-3 in suo favore, ma ancora una volta nei momenti decisivi era la tennista locale a indovinare i colpi vincenti e a portare a casa la qualificazione per la finalissima.

Intanto a Montecarlo si stanno disputando i turni di qualificazione del torneo ATP1000 che vedrà impegnati anche i nostri campioni Sinner, Musetti e Berrettini.
Dopo il forfait di Fabio Fognini, Lorenzo Sonego ha conquistato il secondo turno del tabellone di qualificazione imponendosi dopo 2 ore e 35 minuti il belga Goffin per 4-6, 6-4, 6-4 e domani affronterà lo spagnolo Roberto Agut.
Notizie positive anche per Luca Nardi che ha eliminato il francese Pouille 6-3, 6-4, mentre Cobolli è stato eliminato dall’indiano Nagal.

di Fulvio Saracco

credit foto Federtennis twitter

Rispondi