Seconda giornata di torneo piuttosto critica per gli atleti italiani che registrano le eliminazioni di Darderi, Musetti e Bronzetti.
L’unica vittoria arriva dalla numero uno azzurra Jasmine Paolini che si impone senza difficoltà sulla giovane Kasintseva.
Musetti Lorenzo Seyboth Wild (BRA) 4-6; 4-6
Darderi Luciano Fritz (USA) 6-7; 4-6
Paolini Jasmine J. Kasintseva (AND) 6-0; 6-1
Bronzetti Lucia Rybakina (KAZ) 4-6; 3-6
Come detto prima, esordio positivo nel tabellone femminile per la nostra migliore rappresentante, Jasmine Paolini che in meno di un’ora supera facilmente la diciannovenne di Andorra Jiménez Kasintseva. Incontro gestito con estrema facilità dalla lucchese che è partita a mille e con un gioco aggressivo ha subito preso in mano le operazioni.
La giovane avversaria nulla ha potuto di fronte ad una Paolini concentrata e determinata con un solido gioco da fondo campo sia di diritto che di rovescio.
Vinto a zero il primo set, l’azzurra ha concesso appena il game della bandiera nel secondo e adesso dovrà affrontare nei sedicesimi di finale la francese Garcia.
Nulla da fare invece per Lucia Bronzetti che si è dovuta arrendere alla kazaka Elena Rybakina, fresca vincitrice del torneo di Stoccarda.
La tennista romagnola può comunque essere soddisfatta della sua prestazione che ha costretto la numero 4 del ranking ad impegnarsi al massimo per portare a casa la vittoria. Primo set deciso nel decimo game con Lucia che concede due palle break e deve cedere per 6-4 a causa di un doppio fallo.
La seconda frazione inizia bene per i colori azzurri, con un break in apertura, ma la Rybakina realizza subito il contro-break e si invola fino al definitivo 6-3.
Sconfitto nella prima partita del torneo Lorenzo Musetti che ha dovuto cedere con un doppio 4-6 al brasiliano Seyboth Wild, in una partita che lascia qualche rimpianto considerando le occasioni sprecate dal carrarino per portarsi avanti nel punteggio sia nel primo che nel secondo set.
Il sud-americano ha dimostrato di essere un avversario coriaceo con un servizio potente e alcune accelerazioni che hanno messo in seria difficoltà il nostro portacolori.
Nel primo set l’azzurro spreca la palla break sul 2-2 e nel game successivo perde la battuta lasciando la strada libera a Seyboth. Stessa situazione nel secondo parziale che resta in equilibrio fino al 4-3; nell’ottavo game Musetti ha di nuovo la palla per allungare ma subisce l’attacco a rete del brasiliano e nel turno al servizio commette due errori con diritto e rovescio che di fatto consegnano la vittoria all’atleta brasiliano.
La giornata “grigia” per i rappresentanti italiani si completa con la sconfitta di Luciano Darderi per opera dell’americano Taylor Fritz.
Un risultato negativo, ma il punteggio di 7-6; 6-4 testimonia l’equilibrio fra i due antagonisti e questa è una nota di merito per l’italo-argentino che affrontava per la prima volta un top-10
Darderi ha risposto colpo su colpo agli assalti dello statunitense, riuscendo a realizzare punti di pregevole fattura sia con il diritto che a rete che gli hanno consentito di allungare il primo set fino al tie-break.
Purtroppo nel frangente finale è venuta fuori l’esperienza di Fritz che ha chiuso agevolmente per 7-1.
La seconda frazione si decide nei tre game centrali; nel terzo game Luciano cede la battuta, ma è abile a riprendere subito l’americano sul 2-2.
Purtroppo anche nel quinto gioco Fritz strappa il servizio all’azzurro e questa volta riesce a concretizzare il vantaggio fino al 6-4 finale.
di Fulvio Saracco
credit foto twitter Federtennis