Ai Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018 è arrivata la prima meravigliosa medaglia azzurra firmata da Dominik Windisch, 28 anni, di Anterselva, che sulla pista di Alpensia ha conquistato il bronzo olimpico, diventando il terzo biathleta italiano a salire sul podio in un’Olimpiade. La vittoria è andata al tedesco Arnd Peiffer con il tempo di 23:38.8, a soli 4.4 secondi dalla medaglia d’argento Michal Krcmar. Ottima gara anche per Lukas Hofer, decimo a 31 secondi. Giuseppe Montello ha chiuso 50esimo e Thomas Bormolini 51esimo.
“Non ci credo ancora, è assurdo! Quando ho sbagliato l’ultimo tiro ho avuto paura di non riuscire ad arrivare sul podio, ma quando c’è in palio una medaglia bisogna dare tutto e così ho fatto. C’era vento e poteva succedere di tutto, per questo anche i più forti hanno sbagliato. Inseguimento? Ora mi godo questo sogno, non ho neanche nemmeno più freddo. Ho lavorato molto per raggiungere questo obiettivo. Prendo come esempio Dorothea Wierer perché è una superstar che dà visibilità al nostro sport eppure riesce a gestire la situazione intorno a lei. Inoltre è un buono spot anche per i giovani che possono ispirarsi e avvicinarsi al biathlon grazie a lei. Io invece dopo la medaglia di Sochi mi sono dovuto abituare ai nuovi riflettori, che fanno comunque molto piacere e aiutano a crescere. Ho pensato di fondere la medaglia per fare un anello per la mia fidanzata Julia, ma meglio che sia d’oro”, ha detto Dominik Windisch.
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