Davide De Marinis: online il video del nuovo singolo “Naturale”, con la partecipazione straordinaria di Fausto Leali

Uh! Ah ah. è il verso liberatorio di “Naturale”, il nuovo trascinante singolo di Davide De Marinis, che si concretizza in una danza primordiale ispirata alla nota Haka dei Maori. Nel video che vede la partecipazione straordinaria di Fausto Leali  e che è  stato girato all’Aqualux Hotel Spa Suite & Terme di Bardolino, poco alla volta tutti i protagonisti si lasciano coinvolgere dal gesto, liberandosi delle frustrazioni e ritrovando la propria felicità con un partecipato tuffo in piscina.

“Naturale” è il singolo con cui il cantautore lombardo è tornato in radio dopo il lungo percorso di “Ora o mai più”. E’ un pezzo autobiografico che celebra in tutto e per tutto il concetto di quotidianità. Scritto in una mattina di solitudine, Davide vi racchiude tutta la routine del mondo. Il singolo è stato arrangiato da Andrea Fresu.

É l’estate del 1999 quando inizia la carriera di Davide de Marinis con Troppo Bella, Un successo inaspettato per un ragazzo cresciuto con la chitarra in mano nella periferia milanese, che ha la forza di non cambiare. L’adolescenza passata fra musica e arte, coltivate entrambe con positivo entusiasmo, fra Accademia di Brera e Conservatorio, pennelli, chitarra e sorriso sempre sulle labbra. Le canzoni di De Marinis raccolgono il consenso delle radio e del pubblico.

Davide de Marinis però è sempre il ragazzo dalla faccia pulita che gioca al pallone (fa parte della Nazionale Cantanti) che canta le donne che gli hanno acceso la passione, quelle che lo hanno tradito, quelle che ha tradito, la sofferenza, la solitudine e la compagnia: tutti ingredienti della vita. Un cantautore positivo che vive ogni giorno con serenità̀ e fiducia e canta quello che è e che ama. 

Qui la nostra intervista con Davide De Marinis:

https://spettacolomusicasport.com/2019/01/19/speciale-ora-o-mai-piu-intervista-con-davide-de-marinis-vorrei-riabbracciare-in-maniera-simbolica-attraverso-la-tv-quelle-persone-che-mi-seguivano-qualche-anno-fa/

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