Judith Owen, pianista, cantante e comica di fama mondiale, prosegue senza sosta la pubblicazione di singoli che andranno a comporre il suo prossimo album “Both things are true” in uscita nel 2021. Dopo i brani originali “I still dream of America” e “Second hand sexbot” e dopo una prima cover (“Hold my hand” di Jess Glynne), questa volta Judith si cimenta con la reinterpretazione di “September”, hit dancefloor R&B degli Earth, Wind and Fire, disponibile da oggi su tutte le piattaforme.
“Ricordo il giorno in cui tornando da scuola – racconta Judith Owen – avevo ascoltato per la prima volta September degli EW&F: fu un’esplosione di gioia. Oggi ho voluto provare a capovolgerla, rendendola una canzone jazz che raccontasse l’autunno dell’amore. Un brano che, ricordando e desiderando quell’estate di euforia giovanile, riflettesse sull’emozionante danza dell’amore che svanisce con il tempo e il sopraggiungere della familiarità”.
Il singolo è stato registrato dal vivo con gli ormai storici compagni di palco di Judith, il bassista Leland Sklar e il percussionista Pedro Segundo, a cui si sono aggiunti per la prima volta il chitarrista David Blenkhorn e il trombettista Ashlin Parker.“Eravamo agli Esplanade Studios di New Orleans – ricorda Judith – e il brano trasuda tutta la sensualità e il malumore ispirati da questa città afosa”.
La versione originale di “September” era stata scritta da Al McKay e Maurice White degli Earth Wind And Fire insieme ad Allee Willis. Quest’ultimo era stato entusiasta di sapere che Judith aveva in programma di registrare e pubblicare una reinterpretazione del brano. Purtroppo però Allee è deceduto alla fine dell’anno scorso, poco prima di poter ascoltare il mix finale.
La pubblicazione del brano, oggi, è stata accompagnata da una bonus track aggiunta all’ultimo minuto: la cover del successo degli anni Sessanta “Summer In The City” dei The Lovin’ Spoonful.
Il nuovo album di Judith Owen “Both Things Are True” arriverà nel 2021, a tre anni di distanza dall’ultimo disco redisCOVERed, una collezione di cover accuratamente selezionate che è stata accolta con grande enfasi da pubblico e critica, la quale ha più volte accostato il nome di Judith a quello di Joni Mitchell, una delle artiste più amate dalla cantautrice gallese.