VENEZIA78 – Serena Rossi ha aperto ufficialmente la Mostra del cinema: “E’ un vero onore essere qui in un posto magico dove tutto può succedere”. Leone d’Oro alla carriera a Roberto benigni

“E’ un vero onore essere qui in un posto magico dove tutto può succedere”, con queste parole la madrina Serena Rossi ha introdotto la cerimonia di apertura della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Elegante, sorridente ed emozionata ha poi rivolto un pensiero alle donne afghane: “Che bello tornare a stare insieme. Finalmente Venezia! Il mio pensiero va alle madri afghane e ai loro bambini, a quelle braccia tese sul filo spinato, a quelle mani pronte ad un gesto estremo per salvare la vita dei loro figli e penso anche a quei registi e a quegli artisti che corrono un rischio altissimo. A loro vorrei dire non siete soli, siamo concretamente accanto a voi. Venezia ci dice che il nostro futuro è ancora possibile, che si può andare avanti solo insieme. Essere qui oggi ci ricorda che siamo tutti parte di un ingranaggio più grande che abbraccia passato, presente e che sa già di avvenire. Siamo tutti connessi come su un set cinematografico. Cosa potrebbe fare un attore da solo? Ognuno è indispensabile all’altro. L’attore è un portavoce, l’anello più visibile di una catena di ingranaggi, ma se si vince il merito è di tutti. Il pensiero va ai lavoratori dello spettacolo che rendono la magia ancora possibile, un insieme di rigore e passione che sta permettendo all’industria di andare avanti per realizzare quel rito collettivo che ci lascia senza fiato e ci fa tornare bambini”, ha concluso Serena Rossi.

Quindi è salito sul palco il regista premio Oscar Bong Joon-ho, che presiede la giuria composta da Saverio Costanzo (Italia), Virginie Efira (Belgio/Francia), Cynthia Erivo (Gran Bretagna), Sarah Gadon (Canada), Alexander Nanau (Romania) e Chloé Zhao (Cina), che ha detto che la pandemia finirà e che il cinema resterà sempre con noi.

A seguire è stata la volta della consegna del Leone d’Oro alla carriera al regista Premio Oscar Roberto Benigni premiato da Jane Campion: “Non è un’emozione è di più, è un sentimento d’amore quello che provo e che mi piacerebbe restituire decuplicato. Mi meritavo un gattino ma un leone è il premio più meraviglioso e lucente che si possa sognare in Italia e nel mondo”, poi rivolgendosi al Presidente Sergio Mattarella, presente in Sala Grande con la figlia Laura e con il ministro della cultura Dario Franceschini: “La vorrei abbracciare. Deve rimanere qualche anno in più. Almeno fino alla prossima Mostra o fino ai prossimi Mondiali di calcio, lei porta fortuna”.

Benigni ha dedicato il Premio a sua moglie Nicoletta Braschi: “Abbiamo fatto tutto insieme per 40 anni. Se dovessi misurare il tempo sarebbe con te e senza di te. Possiamo dividerci il Leone d’Oro, io mi prendo la coda, il resto e le ali sono tue. Se qualche volta qualcosa di quello che ho fatto ha preso il volo è grazie a te, al tuo talento di attrice, alla tua femminilità. Quanta luce emani, amore a prima vista, anzi a eterna vista”.

Sul palco è poi tornata Serena Rossi che ha dato ufficialmente il via a Venezia78, con la proiezione del film Madres Paralelas di Pedro Almodovar con Penelope Cruz.

di Francesca Monti

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