Andrà in onda su Sky Serie e in streaming su NOW il 13 e il 20 settembre “Ridatemi mia moglie” con Fabio De Luigi, Anita Caprioli, Carla Signoris e Diego Abatantuono. Le dichiarazioni del cast

Andrà in onda su Sky Serie e in streaming su NOW il 13 e il 20 settembre “Ridatemi mia moglie”, una miniserie in due episodi prodotta da Sky e Colorado Film che sarà ovviamente disponibile anche on demand su Sky.

Protagonista è Fabio De Luigi, amatissimo interprete di numerosi ruoli per il cinema e altrettanti successi al box office, molti dei quali diretti da Alessandro Genovesi, regista e sceneggiatore (insieme a Giovanni Bognetti) anche di questa commedia romantica adattamento della sitcom I Want My Wife Back, co-prodotta da Mainstreet Pictures e Busby Productions nel Regno Unito e distribuita a livello internazionale da BBC Studios.

Con De Luigi, un grande cast in cui spiccano i nomi di alcuni fra i volti più amati della commedia e della TV italiana: Anita Caprioli interpreta Chiara,  la moglie di Giovanni, Diego Abatantuono e Carla Signoris sono i suoi genitori: Renato, legatissimo al genero Giovanni, per il quale nutre quasi una vera “ossessione”, e Rossana, una donna dolce, spiritosa e a volte cinica, che sopporta con grazia e senso pratico i subbugli emotivi del marito. Alessandro Betti veste, invece, i panni di Antonio, amico fraterno e capo ufficio di Giovanni, fedifrago e bugiardo, che usa spesso Giovanni come scusa per le sue “scappatelle”. Nel cast anche Diana Del Bufalo che interpreta Lucia, la sorella minore di Chiara, di professione pasticciera, una ragazza simpatica e insicura.

SINOSSI

I protagonisti di Ridatemi mia moglie sono Giovanni (Fabio De Luigi) e sua moglie Chiara (Anita Caprioli), sposati ormai da tanti anni. Il loro rapporto è logoro ma sembra che solo lei se ne accorga, mentre Giovanni è convinto che tutto proceda per il meglio. Chiara decide di lasciarlo con una lettera, che scrive ma che poi decide di gettare nel cestino; fa le valigie e si allontana da casa. Giovanni, ignaro di tutto, le sta preparando una festa a sorpresa per il suo compleanno. Mentre si attende la festeggiata, dentro il cestino viene ritrovata per caso la lettera. Il povero Giovanni apprende così le intenzioni della moglie. Ma non si vuole dare per vinto, ed è intenzionato a riconquistare Chiara a tutti i costi.

“E’ una commedia elegante, che ha preso una sua forma grazie alle interpretazioni eccellenti, e che rappresenta la ripartenza della stagione di Sky”, ha detto Nils Hartmann, Senior Director Original Productions di Sky Italia, in conferenza stampa. “L’idea era portare sul piccolo schermo una squadra rodata, Alessandro ha fatto un bellissimo lavoro anche dal punto di vista estetico”.

Il regista Genovesi ha spiegato come ha lavorato per la realizzazione di “Ridatemi mia moglie”:  “Con Fabio De Luigi c’è un’amicizia che ci unisce da tempo, abbiamo più o meno la stessa età, lo stesso tipo di filtro comico rispetto alla quotidianità e delle vite abbastanza simili, questo ci dà modo di raccontare i personaggi in una determinata maniera. Sono partito dalla domanda: Che cosa ci succede quando la persona che amiamo dice “non ti amo più?”. È una delle cose peggiori che ci possano capitare. A tutti è successo almeno una volta nella vita. E ci è anche capitato di essere colui che lascia, che non è una condizione molto migliore, soprattutto se vogliamo bene alla persona che stiamo lasciando. Sono sentimenti semplici che possono essere estremamente tragici e infinitamente comici. Tutto dipende dal punto di vista con cui li viviamo, da come li guardiamo. Qui si è scelto di guardarli da un punto di vista comico, essendo una commedia romantica. Abbiamo lavorato sul set nel pieno della seconda ondata della pandemia, recitando senza mascherina e senza vaccini e cercando di far ridere”.

“Ridatemi mia moglie è una miniserie che prende spunto dalla quasi omonima serie inglese. Io e Alessandro Genovesi abbiamo cercato di raccontare in forma di commedia i vari pezzi del puzzle che compongono la storia d’amore tra i personaggi di Giovanni e Chiara. Il racconto viaggia tra presente e passato, e ogni momento di ricordo dei nostri protagonisti getta una luce nuova sugli eventi successivi. Ci piaceva l’idea di parlare di una relazione amorosa saltando avanti e indietro nel tempo, in modo da evidenziare le contraddizioni, le speranze e le paure che alla fine, quando vengono sommate, danno vita ad un risultato che non è una vittoria o una sconfitta, ma un rapporto umano con tutte le sue gioie e le sue difficoltà”, ha aggiunto lo sceneggiatore Giovanni Bognetti.

Fabio De Luigi

Fabio De Luigi interpreta Giovanni, un uomo sui 50 anni che ama molto sua moglie e la tranquillità e che odia gli stravolgimenti della vita in modo quasi patologico: “C’era questa volontà di fare un progetto originale insieme ad Alessandro Genovesi e quando mi è stata sottoposta questa serie ho capito che conteneva le caratteristiche giuste per poterne trarre quello che poi abbiamo realizzato. Il regista e Giovanni Bognetti hanno fatto un bellissimo lavoro di adattamento. La storia in sé è abbastanza semplice per certi versi, con un marito che cerca di riconquistare la moglie ma quello che la rende ricca e divertente sono i personaggi che la animano. Si parte da una struttura molto solida e ben scritta e da lì si può provare ad aggiungere cose che rendano viva l’interpretazione. Con Anita ci siamo trovati veramente bene, è bravissima e quando c’è una linea comune di recitazione è piacevole. Questa storia richiedeva una verità e si concede meno a certi guizzi messi in altri film, segue invece un po’ il sentito del racconto. Giovanni ha un candore così grande che è talmente seduto sul suo rapporto, come dice in una battuta, che l’ha schiacciato. Sta bene nella sua normalità e non ha capito nulla del malessere che poi esplode a inizio serie da parte della moglie”.

Anita Caprioli e Fabio De Luigi

Anita Caprioli dà il volto a Chiara, che è sempre stata una persona piena di fuoco e passione e  l’unico che, con la sua impacciata simpatia e tenerezza, è riuscito a darle una stabilità, è stato Giovanni, il marito che ora ha deciso di lasciare: “In questa storia come diceva Fabio c’è stata una riscrittura molto attenta sulla psicologia e sui rapporti interpersonali dei personaggi e abbiamo avuto la possibilità di lavorare sulle sfumature, sui sottotesti, creando un terreno sempre più ricco in una storia che può sembrare semplice. I due elementi nuovi sono un uomo che si mette in discussione per riconquistare la moglie e l’inversione dei genitori, con il papà disperato per la possibile uscita del genero dalla famiglia. Chiara si ritrova a vivere un momento della vita difficile, non sa se sia una crisi passeggera o meno, questo succede quando arrivi a un’età in cui ti chiedi se sei felice o no. Si ritrova così in una situazione dolorosa e cerca in qualche modo di allontanarsi da questa storia facendo meno male possibile a Giovanni. Recitare con Fabio De Luigi è stato molto divertente e mi sono trovata benissimo. Questo accade quando hai dall’altra parte un attore che lavora di fino ed è in ascolto”.

Carla Signoris E Diego Abatantuono

Carla Signoris veste i panni di Rossana, la mamma di Chiara, una donna dolce che sopporta con grazia e senso pratico i subbugli emotivi del marito, ma anche spiritosa e con un certo cinismo: “E’ molto paziente, perché avere a che fare con Renato (Diego Abatantuono) non è semplice. E’ anche un po’ cinica, parla prima di pensare e con il genero escono cose che lo lasciano allibito. Il mio personaggio era scritto ma non completamente, quindi ha avuto anche un iter sul set grazie alla complicità con Diego. E’ una donna in cui mi ritrovo moltissimo perché dopo mille anni insieme al proprio marito dall’attrazione si passa al gioco e al rispetto e poi alla sopportazione, tanto che un giorno Rossana decide di abbandonare Renato e di mollarlo a Giovanni per andare in vacanza. Penso che ci sia bisogno di commedie romantiche fatte con un garbo e con un’eleganza indispensabili. E’ un genere che fa parte della nostra storia cinematografica ma che non è mai stato sviluppato ed è un toccasana in questo periodo”.

Diego Abatantuono riveste infine il ruolo di Renato, il papà di Chiara, un uomo pieno di energie e molto innamorato di sua moglie e delle sue figlie, ma forse ancora di più del genero. Quando Giovanni e Chiara si lasciano, il suo mondo perde certezze: “E’ un personaggio particolare, è uno squilibrato tanto che inizialmente non si capisce per quale motivo dica certe cose, poi man mano ha un cambio di rotta. Con la moglie ha raggiunto una certa pace dei sensi ma ha ancora una certa sensualità e la voglia di dire le cose che pensa. Vuole bene a Giovanni e adora la sua disponibilità. Abbiamo girato il film durante la pandemia. Quando stai sul set in mezzo a cinquanta persone e tu non puoi indossare la mascherina, dovendo recitare, un po’ di ansia viene. Grazie però ai protocolli e ai tamponi siamo riusciti a lavorare in sicurezza e a portare a termine il progetto”.

di Francesca Monti

credit foto Ufficio Stampa Sky

Rispondi