Simona Bencini: esce il singolo Moonlight On My Mind feat. Fabrizio Bosso

A 10 anni dall’uscita di “Spreading love” (Groovemaster, Egea 2011), il primo album di jazz crossover con LMG4tet, SIMONA BENCINI esce dalla “comfort zone” Dirotta su Cuba e presenta il suo nuovo singolo “MOONLIGHT ON MY MIND” feat. FABRIZIO BOSSO, disponibile sulle principali piattaforme digitali e in rotazione radiofonica da oggi, martedì 21 settembre.

Scritto e arrangiato da Massimo Greco, vede il featuring di uno dei più importanti e talentuosi trombettisti jazz italiani Fabrizio Bosso, con il quale Simona collabora ormai da anni. Il brano è una ballad dedicata alla figlia Eva Luna in cui Simona, autrice del testo, canta e racconta con infinita dolcezza l’amore per lei.

Il videoclip del brano, nato da un’idea della Bencini con la regia di Andrea Basile, è una vera e propria celebrazione della tenerezza di questo sentimento.

Volutamente non si capisce di chi Simona stia parlando; non è chiaro il significato dell’immagine onirica della figlia Sofia che, quasi come un angelo, danza sul prato; non si capisce cosa rappresenti il dettaglio della collana col ciondolino a forma di luna che viene ritrovata da Simona in mezzo al prato. “Appare chiaro soltanto negli ultimi fotogrammi del video che, al centro di tutta la narrazione del video, c’è mia figlia Eva Luna, “Moonlight” appunto, che viene risvegliata con un bacio. È così che Sofia ed Eva diventano un tutt’uno, una è il proseguimento dell’altra: è la celebrazione dell’amore assoluto di una madre per le proprie figlie, il mio tributo per loro”.

“Conosco Simona da quando eravamo entrambi due ragazzi appassionati di musica e ci affacciavamo entusiasti su questo mondo – ha commentato Andrea Basile – Dopo oltre vent’anni ci ritroviamo e lei mi domanda di dirigere il videoclip che sancisce un nuovo inizio nel suo percorso musicale. Ritrovare un amica e accorgermi che l’affetto di allora non è mai mutato e stata una piacevole sorpresa, ma la cosa più bella è stata ritrovare un’artista in stato di grazia, con una maturità vocale e creativa di grande spessore, ma soprattutto con il desiderio di raccontare una storia semplice che parlasse di un grande amore. Credo e spero di aver centrato l’obiettivo con questo piccolo film”.

“Moonlight On My Mind” anticipa l’uscita dell’album “UNfinished”, prevista per l’8 ottobre 2021, un progetto che Simona aveva cominciato diversi anni fa e che decide di riprendere in mano complice il forzato lockdown dello scorso inverno. Un album difficilmente etichettabile, sfaccettato, dove la Bencini ha fatto confluire tutti i mondi che ha frequentato nel corso di 25 anni di carriera: il funk, il soul, il jazz, lo swing, il pop. Tutto filtrato dal suo stile e dalla sua voce più matura, dal timbro inconfondibile, con un interpretazione e un canto in grado di trasmettere consapevolezza e calore, carichi del suo vissuto e di tutta l’esperienza che ha accumulato in anni di live.

Le 8 tracce dell’album, che permettono di scoprire Simona Bencini non solo in veste di interprete ed autrice, ma anche di produttrice e discografica con la sua etichetta Sherazade Sound, sono in parte inedite, scritte da compositori italiani e suonate da alcuni tra i più quotati musicisti jazz dello stivale: da Antonio Faraò a Fabrizio Bosso, da Julien Oliver Mazzariello a Max Da Aloe.

“Un lavoro iniziato e, a causa di varie vicissitudini, chiuso in un cassetto e ora ripreso: è proprio da qui che ho preso spunto per il titolo del disco, che significa “incompiuto”…ma che, finalmente, il prossimo 8 ottobre vedrà finalmente la luce e diventerà “compiuto”, “finito” ha commentato Simona Bencini.

Ecco i musicisti che hanno suonato in “Moonlight On My Mind”:

* FABRIZIO BOSSO alla tromba – uno dei trombettisti più importanti della scena musicale contemporanea, ha collaborato con importanti artisti del jazz internazionale come Diane Reeves, Joe Lovano, Maria Schneider, Dee Dee Bridgewater e Wayne Marshall ma anche con molti artisti pop e della canzone d’autore come Sergio Cammariere, Franco Califano, Renato Zero, Simona Molinari, Joe Barbieri, Claudio Baglioni, Mario Biondi, Tiziano Ferro e Zucchero.

* LUCA ALEMANNO al contrabbasso – per citare solo alcuni dei titoli raccolti nel corso degli anni e delle collaborazioni: 1° premio all’European Bass Day 2009, 2 borse di studio per frequentare la Berklee School of Music (Boston), nel 2016 vincitore dell’audizione al celebre “Thelonoius Monk Institute of Jazz Performance”, primo musicista italiano a raggiungere questo traguardo. Si è esibito in tutto il mondo con artisti internazionali quali: Dee Dee Bridgewater, Joe Lovano, Fabrizio Bosso, Anne Ducros, Magnus Lindgren e Nicola Conte tra gli altri.

* MIMMO CAMPANALE alla batteria – collabora, partecipando a numerosi festival jazz nazionali ed internazionali, con artisti di fama mondiale quali: Fabrizio Bosso, Gegè Telesforo, Mario Rosini, Rossana Casale, Vince Mendoza, Eumir Deodato, Al Jarreau, Danilo Rea, Paolo Fresu, Dee Dee Bridgewater, Lucio Dalla.

* MAX GRECO al piano – da anni co-produttore, arrangiatore di Mario Biondi, ha inoltre collaborato con importanti artisti italiani come arrangiatore, autore, cantante e corista, tra cui Eros Ramazzotti, Emma Marrone, Biagio Antonacci.

* ENRICO SOLAZZO all’arrangiamento degli archi.

Il brano è stato registrato “a distanza” durante il primo lockdown, ognuno da casa propria, grazie alla tecnologia oggi a disposizione: Roma, Los Angeles, Bari, Milano e Lago Maggiore.

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