Sono quattrocentomila in Italia i minori in carico ai servizi sociali, di cui 77mila maltrattati. A causa della crisi economica e dei tagli alla spesa sociale la fama di paese accogliente per i bambini, con le scuole innovative e la pedagogia all’avanguardia, si è decisamente offuscata. E da nord a sud del Paese l’infanzia negata è un problema sempre più diffuso.
A Speciale Tg1, in onda domenica 28 novembre alle 23.40 su Rai1, il reportage di Alessandro Gaeta – con gli interventi di Carla Garlatti, Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza – parte dalle serre che hanno trasformato tutta la fascia costiera della provincia di Ragusa. Un territorio dove servizi sociali e trasporto scolastico sono carenti e dove sfruttamento del lavoro minorile ed evasione scolastica sono una triste realtà. Tuttavia, lì come altrove, ogni volta che la scuola e le associazioni di volontariato riescono a tirar fuori il meglio delle loro capacità, la negazione dei diritti dell’infanzia si attenua. Accade nelle periferie di Palermo, Napoli e Roma. Così come avviene a Torino, dove la crisi morde e a pagarne il prezzo più alto sono i figli delle famiglie mono genitoriali, e a Trieste dove, se non ci fossero le associazioni del Terzo Settore, i minori non accompagnati che arrivano in Italia attraverso la terribile “rotta balcanica” si sentirebbero ancora più abbandonati.
