Brilla l’Etoile Ballet Theatre di Albertini/Angelini    

La stagione DANZA 2022 al teatro Municipale di Piacenza, gioiello architettonico che strizza l’occhio al Teatro alla Scala di Milano, non fosse altro per la somiglianza nella facciata per mano dello stesso autore, apre con una nuova Compagnia dal taglio internazionale e origini nostrane, diretta da Ines Albertini e Walter Angelini, primi ballerini, partner in scena e nella vita.

L’Etoile Ballet Theatre si compone, tra gli altri, di solisti di tutto rispetto quali Francesco Capuano, Francesco Bruni, Triana Botaya Lopez, Javier Monier, Giulia Schenato, Ovidiu Chitano, Carolina Sangalli, e il Corpo di ballo in toto, qui in scena con “La Fanciulla di Neve”, liberamente ispirato alla leggenda russa Snegurocka e rielaborato dai direttori artistici Albertini e Angelini.

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La Fanciulla di Neve composta musicalmente da Rimskij- Korsakov nel 1882, basata sul dramma di Ostrovskij, è una figura celebre della letteratura russa, che incontra tra profezie pagane e il mito, l’archetipo di un personaggio simbolico legato alle tradizioni invernali dei cicli della natura e gli amori terreni umani.

Una fiaba che porta con sé tutta la speranza di una realtà pandemica attuale, lasciando alle spalle un anno palindromo come il 2020, e il suo successore 2021, da esorcizzare per ri-nascere, si auspica con un risveglio collettivo delle coscienze, nel 2022.

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L’Etoile Ballet Theatre nasce nel 2020 per abbracciare questo spirito di rigenerazione e bellezza attraverso il gesto e il gusto estetico della danza, nel suo specifico del balletto classico e contemporaneo, dopo che gli stessi creatori, Ines Albertini, piacentina, e Walter Angelini, per oltre un decennio, migrando, hanno lavorato nelle compagnie americane di Boston, New Jersey, Florida, Delaware, Tennessee, California, North Carolina e New York, interpretando ruoli principali di un vasto repertorio quali Ashton, Bournonville, Vainonen, Gricorovich, Balanchine, Kylian, Nureyev e Lavrosky, oltre ad essere stati direttori artistici della Compagnia US International Ballet, dal 2017 al 2020.

La forza di questi due giovani e talentuosi artisti e coreografi è di credere ancora, anche in un periodo così buio della nostra storia mondiale, nel potere della cultura attraverso la tradizione e l’atto cre-attivo artistico del movimento in danza per regalare pagine di poesia e momenti di riflessioni, in condivisione con il pubblico, in quella osmosi che solo il teatro riesce magicamente a manifestare.

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Pertanto Ines e Walter, armati di coraggio, hanno pensato a quei danzatori che come loro hanno dovuto espatriare per trovare all’estero plausi e riscontro, strutturando in Patria una Compagnia di giovani e maturi talenti internazionali e nazionali, che, anche in pieno lockdown, hanno prodotto e messo in rete le loro creazioni, prima ancora di poter calcare nuovamente il palcoscenico. Nel loro recente repertorio hanno all’attivo già pronte produzioni quali: Sherazade, La Fanciulla di Neve, Requiem, Notte di Valpurga e Vampiri, quest’ultima vista recentemente nella stagione invernale 2021 presso il teatro dei Filodrammatici e un cammeo estratto da un mélange di brani coreografici, in quel di Palazzo Farnese, in cui non solo lo stile del balletto classico è la scrittura della coreografia, ma anche il guizzo con incursioni nel jazz stile Broadway, contaminazioni di carattere e movenze più contemporanee che si muovono sulle corde di un’operetta, di una “danzopera”, in cui la drammaturgia gestuale è fortemente espressione complementare del passo tecnico.

La Compagnia si avvale tra gli altri, della collaborazione di Fabio Molfesi, Maitre de Ballet, Tony Visentin, Stage Manager, Fabio Bellinzoni, fotografo ufficiale.

http://www.etoileballettheatre.com

di Emanuela Cassola Soldati

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