L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic, in una breve conferenza stampa, ha annunciato che la prossima settimana dovrà essere ricoverato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna per iniziare un nuovo percorso di cure contro la leucemia, dopo la prima diagnosi di due anni e mezzo fa e il trapianto di midollo osseo.
“Queste malattie sono subdole e bastarde. Dalle ultime analisi sono emersi dei campanelli d’allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia. Devo iniziare un percorso terapeutico ed eliminare sul nascere questa ipotesi negativa. Non entrerò in scivolata in tackle su un avversario lanciato come due anni fa, ma giocherò d’anticipo. Questa malattia è molto coraggiosa per aver voglia di affrontare ancora uno come me. Io sono qua, Se non gli è bastata una lezione, sono pronto a dargliene una seconda. Questa è la vita, fatta di discese, di salite, di rettilinee, di curve e a volte anche di buche. Si può cadere, ma bisogna trovare la forza per rialzarsi e riprendere il cammino. All’inizio della settimana prossima sarò ricoverato in ospedale al Sant’Orsola di Bologna nel programma dipartimentale terapie cellulari avanzate, diretto dalla dottoressa Francesca Bonifazi che mi ha già seguito nella fase precedente del mio percorso terapeutico. So di essere in ottime mani. Dovrò assentarmi per qualche partita. Al contrario di due anni e mezzo fa mi vedete più sereno perché so cosa devo fare e soprattutto la situazione è molto diversa. Spero che i tempi siano brevi, ma dovrò saltare alcune partite. Seguirò la squadra e gli allenamenti dalla mia camera d’ospedale. Questo inizio di 2022 non è stato fortunato per il Bologna, ma è nelle difficoltà che si misura il coraggio e la capacità di reazione degli uomini. Sono sicuro che i ragazzi non mi deluderanno e lotteranno anche per me, come io lotterò con loro. Non molleremo di un centimetro, risaliremo in classifica e tornerò qui. Voglio ringraziare il presidente, i tifosi e la città per la vicinanza. Chiedo di rispettare il mio diritto alla privacy durante la terapia. Sempre forza Bologna”.
Forza Sinisa, ti aspettiamo presto di nuovo sulla panchina rossoblù!