Maestro del cinema della realtà e dell’impegno civile, Francesco Rosi è l’autore di capolavori come “Salvatore Giuliano”, “Le mani sulla città”, “Il caso Mattei”, film che hanno fatto riflettere intere generazioni sugli intrecci tra politica corrotta, poteri più o meno occulti e criminalità organizzata. A cento anni dalla nascita (Napoli, 15 novembre 1922) Rai rende omaggio al grande regista e sceneggiatore con una programmazione dedicata in tv, in radio e sul web.
Sabato 12 novembre alle 20.00 su Rai 3 lo speciale Blob “100 X Rosi” propone spezzoni dei suoi film, accompagnati da rari materiali delle Teche Rai che ne raccontano il percorso professionale. Anche la puntata di “Sottovoce”, in onda lunedì 14 novembre in terza serata su Rai 1, sarà un ricordo del regista.
Martedì 15 novembre, nel giorno dell’anniversario, Rai Movie propone una maratona con le versioni restaurate dei suoi film. Si parte alle 7.10 con “I magliari” del 1959, interpretato da Alberto Sordi e Renato Salvatori, vincitore di un Nastro d’Argento. Alle 9.15 è la volta di “C’era una volta” del 1967, con Sophia Loren, Omar Sharif e Georges Wilson. Alle 11.20, il pluripremiato “Salvatore Giuliano” del 1962, con Salvo Randone e Frank Wolff, Orso d’Argento a Berlino (1962), Grolla d’Oro e Premio Stampa Estera (1962) e tre Nastri d’Argento (1963). Alle 13.30 in onda “Le mani sulla città” (1963) con Rod Steiger, Salvo Randone e Guido Alberti. Il film – la vicenda di palazzinari e di politici corrotti in una Napoli anni ’60 – ha vinto il Leone d’Oro nel 1963. Alle 15.20 “Il caso Mattei” (1972) con Gian Maria Volonté, Peter Baldwin e Luigi Squarzina, racconta la vita di Enrico Mattei, alla guida di Agip e Eni fino alla misteriosa scomparsa in un incidente aereo nel 1962. Il film si è aggiudicato la Palma d’Oro a Cannes nel 1972. Alle 17.25, il film “Cadaveri eccellenti” (1976) con Lino Ventura, Max Von Sydow e Fernando Rey – sulle indagini del commissario Rogas su un omicida che ha nel mirino la magistratura – è vincitore di due David, un Globo d’Oro e una Grolla d’Oro. A seguire, il lungometraggio di esordio alla regia di Rosi, “La sfida” (1958) con Jose Suarez, Rosanna Schiaffino e Nino Vingelli, vincitore del Premio Speciale a Venezia 1958 e di Tre Nastri d’Argento 1959. In prima serata, alle 21.10, il documentario in prima visione “Citizen Rosi” – presentato a Venezia nel 2019, per la regia di Didi Gnocchi e della figlia Carolina Rosi – analizza il lavoro dell’autore che ha saputo raccontare nel profondo cinquant’anni di storia italiana. La maratona si chiude alle 23.35 con “Lucky Luciano” (1973) con Gian Maria Volonté e Vincent Gardenia, sul boss italo-newyorchese.
Su Rai Storia il ricordo del regista è affidato al programma firmato da Giovanni Paolo Fontana, “Il giorno e la storia”, in onda a mezzanotte e 10 e in replica alle 8.30, 11.30, 13.30 e 20.10.
Grande attenzione per la ricorrenza anche nei Tg e i Gr della Rai. RaiNews24 nel corso della giornata trasmetterà un’intervista alla figlia Carolina Rosi e documenti delle Teche Rai. Per quanto riguarda la Tgr, la redazione di Bari ricorderà il regista con un servizio sul film “Tre fratelli “che racconta la Puglia degli anni ’80, mentre la redazione della Basilicata proporrà un pezzo con il ricordo di un amico del regista e un riferimento al terremoto del 1980.
La programmazione in omaggio a Rosi prosegue anche nei giorni successivi. Rai Scuola, alle 21, propone giovedì 17 novembre il film “La sfida”, giovedì 24 novembre “Lucky Luciano”. Sabato 19 novembre su Rai 3, “Fuori Orario cose (mai) viste”, dall’1.40 fino alle 7, presenta le quattro puntate della versione televisiva dello sceneggiato “Cristo si è fermato a Eboli”, con Gian Maria Volontè, Lea Massari, Irene Papas, e “Diario napoletano” che nel 1992 torna sul racconto di Napoli a trent’anni dal film “Le mani sulla città”.
Martedì 22 novembre è la volta di Rai 4 con “Wonderland” che rilegge attraverso interviste al regista e brani di repertorio, alcuni film fondamentali della filmografia di Rosi.
Sul web, il portale di Rai Cultura propone uno speciale con i film più famosi firmati dal regista napoletano, che è possibile rivedere integralmente su Rai Play. Il documento contiene anche un’intervista a Rosi sul film “Le mani sulla città”, un’intervista alla figlia Carolina, e la recensione di “Salvatore Giuliano” fatta dal critico cinematografico Antonio Monda. Link allo speciale: https://www.raicultura.it/speciali/francescorosi
Sulla piattaforma RaiPlay sarà disponibile una Collezione dedicata, composta da film e programmi già presenti nel catalogo e provenienti dal palinsesto Tv. Su RaiPlay Sound, infine, sarà esposta in home page una striscia di contributi audio da vari programmi Radio Rai con interviste, film ed estratti da spettacoli radiofonici. Da segnalare i contributi da “Hollywood Party – Il cinema alla radio” con alcuni classici della filmografia di Rosi e da “Wikiradio” il racconto di Salvatore Giuliano e la storia de “I 199 giorni del Che”, film che Rosi non riuscì mai a realizzare. La striscia presenta, inoltre, contributi di raro ascolto, come “Le novantanove disgrazie di Pulcinella”, un classico della commedia dell’arte di cui Rosi curò la regia radiofonica. Infine, un suo ricordo di Eduardo De Filippo e dei suoi allestimenti teatrali di Napoli milionaria, Le voci di dentro e Filomena Marturano.
