Addio a Gina Lollobrigida, diva del cinema italiano

Si è spenta a 95 anni Gina Lollobrigida, leggenda del cinema italiano, una delle ultime grandi dive.

Nata a Subiaco il 4 luglio 1927, ha iniziato la sua carriera posando per i fotoromanzi e arrivando seconda alle finali di Miss Italia a Stresa nel 1947.

Dopo alcune parti come controfigura a Cinecittà, l’attrice è partita per Hollywood dove ha ricevuto l’offerta di un contratto nel 1950 con Howard Hughes che l’ha vincolato a lavorare soltanto per le sue produzioni. Gina Lollobrigida ha rifiutato, è tornata in Italia e ha iniziato a lavorare col regista Luigi Zampa in “Campane a martello” e “Cuori senza frontiere”, con Mario Monicelli e Steno per “Vita da cani”, quindi con Pietro Germi in “La città si difende” e Carlo Lizzani in “Achtung! Banditi”. In Francia, l’attrice ha interpretato “Fanfan la Tulipe” a fianco del divo Gérard Philipe.

La sua affermazione definitiva è arrivata con Luigi Comencini che l’ha affiancata a Vittorio De Sica nel film di grandissimo successo “Pane, amore e fantasia” (1953), diventando la “Lollo” e la “Bersagliera”, lavorando poi in grandi produzioni come “Il tesoro dell’Africa” per John Huston, “Trapezio” con Tony Curtis, “Il gobbo di Notre Dame” per Jean Delannoy, “Pane amore e gelosia”, dopo il quale lascerà il ruolo a Sophia Loren, “La provinciale” di Mario Soldati, “La romana” di Luigi Zampa, “Mare matto” di Renato Castellani.

Negli anni ’60, Gina Lollobrigida ha iniziato a recitare anche per la tv, dal “Pinocchio” di Comencini alla serie americana “Falcon Crest”, fino al remake de “La romana” di Giuseppe Patroni Griffi. La sua bellezza mediterranea, la sua classe e il suo stile elegante ne hanno fatto un vero e proprio mito, amato in Italia e nel mondo.

Il 1° febbraio 2018, Gina Lollobrigida ha ricevuto a Los Angeles la stella sulla Walk of Fame di Hollywood. Con lei se ne va un pezzo di storia del cinema italiano.

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