Dal 16 al 19 marzo, sarà in scena al Teatro Menotti Bianco su Bianco, spettacolo della acclamata compagnia elvetica che da anni conquista il pubblico di tutto il mondo, scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, già regista della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 (ispirate al circo e ai clown di Fellini) e di “Corteo” del Cirque du Soleil.
Bianco su Bianco narra la storia di Ruggero e di Elena, della difficile infanzia del ragazzo, un padre violento, strane macchie sulla pelle e niente sorrisi, della forza dell’amicizia che gli consente di attraversare la tempesta, e di quel legame tanto magico quanto misterioso che è l’amore, che li sosterrà entrambi nella scalata di una vetta tra le più alte.
Uno spettacolo dove i due interpreti-attori-acrobati-clown Helena Bittencourt e Goos Meeuwsen (conosciuti durante la collaborazione di Daniele con il Cirque du Soleil, da molti anni membri della Compagnia Finzi Pasca,) dialogano con un sofisticato e suggestivo universo composto da una foresta di luce, che diventa un impalpabile interprete dello spettacolo, e da una musica delicata e cristallina che accompagna la storia di vita e di speranza di questa coppia divertente, fiabesca e un po’ surreale.
Dal suo debutto a Bellinzona (Svizzera) nel 2014, lo spettacolo è stato rappresentato 198 volte per più di 60’300 spettatori in 17 paesi tra cui Svizzera, Spagna, Francia, Canada, Italia, Equador, Cile, Russia, Romania, Brasile, Danimarca, Messico, Uruguay e Finlandia.
“Questo spettacolo propone il nostro modo di raccontare storie: sempre in equilibrio tra una dolce e nostalgica assurdità. Un mondo surreale, ferocemente sereno, un teatro che riflette su sé stesso, dove gli attori usano il proscenio per dialogare con il pubblico, dove l’illusione e gli artifici vengono alla fine sempre svelati, dove si ride e ci si commuove, dove i clown non incarnano la stupidità, ma la fragilità degli eroi perdenti”, racconta Daniele Finzi Pasca.