“Pupo di zucchero” di Emma Dante in scena al Teatro Studio Melato dall’11 al 23 aprile

Con Pupo di zucchero, al Teatro Studio Melato dall’11 al 23 aprile, Emma Dante ritorna a Lo cunto de li cunti: esaltazione del ricordo, celebrazione della morte, festa della vita. Impastando una fiaba di Giambattista Basile con un’antica tradizione meridionale, la regista crea il suo Pupo di zucchero: un dolce da offrire ai defunti, venuti a trovare coloro che sono rimasti.

Il 2 novembre è il Giorno dei Morti. Un vecchio «‘nzenziglio e spetacchiato» (raggrinzito e spelacchiato), rimasto solo in una casa vuota, prepara una pietanza tradizionale per onorare la festa.

Con acqua, farina e zucchero impasta l’esca «pe li pesci de lo cielo»: il pupo di zucchero, una statuetta antropomorfa dipinta con colori vivaci. In attesa che l’impasto lieviti, richiama alla memoria la sua famiglia di morti ed ecco che la casa si riempie di ricordi e di vita: mammina, una vecchia dal «core tremmolante»; il giovane padre, disperso in mare; le sorelle Rosa, Primula e Viola «tre ciuri c’addorano ‘e primmavera»; Pedro che si strugge d’amore per Viola; zio Antonio e zia Rita «che s’abboffavano ’e mazzate»; Pasqualino il figlio adottivo.

Dopo La scortecata – in scena al Teatro Grassi nell’aprile 2019 – Emma Dante torna a confrontarsi con Lo cunto de li cunti. È infatti da una fiaba di Giambattista Basile che la regista trae ispirazione per raccontare, con il suo ultimo spettacolo, un’antica tradizione meridionale: in alcuni luoghi del Sud, il 2 novembre si organizzavano banchetti ricchi di dolci e biscotti, in cambio dei regali che i parenti defunti portavano ai bambini dal regno dei morti. Durante il rituale, in quella notte, era come se mangiando quei dolci ci si cibasse delle anime dei defunti. Uno momento che, come in Pupo di zucchero, diviene celebrazione della morte e festa della vita.

Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16. Lunedì riposo.

Durata: 60 minuti senza intervallo

Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro

Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org

credit foto Ivan Nocera

Rispondi