CAPODANNO A TEATRO: gli spettacoli in scena a Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli

Se ancora non sapete cosa fare il 31 dicembre e siete amanti del teatro potete scegliere tra uno degli spettacoli in scena in diverse città italiane e brindare al nuovo anno tra risate ed emozioni. Qui di seguito alcune opere che potete vedere a Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli.

A Milano, al Teatro Manzoni appuntamento con Vincenzo Salemme, protagonista della commedia ”Con tutto il cuore”, nei panni del mite insegnante di lettere antiche Ottavio Camaldoli, che subisce un trapianto di cuore, ma non sa che gli è stato dato in dono da un feroce delinquente, Pasquale Mangiacarne, il quale prima di morire ha sussurrato alla mamma, feroce quanto lui, le ultime volontà: che il proprio cuore possa continuare a pulsare anche dopo la sua morte, affinché colui che lo riceverà in dono (Ottavio appunto), possa vendicarlo.

Al Piccolo Teatro va in scena Slava’s Snowshow, lo spettacolo con cui, dal 1993, il clown russo Slava Polunin porta la neve nei teatri di tutto il mondo.
Originario della Siberia, ha compreso che l’originalità del suo spettacolo risiedeva nell’elemento che lo aveva accompagnato dalla nascita: la neve. Così, ispirandosi al paesaggio e alle leggende della sua terra, ha creato una performance in cui poesia ed effetti speciali trovano la sintesi ideale.

Al Teatro Ciak debutta ”Men in Italy”, musical ambientato nel mondo della moda, che vede protagonista un cast stellare composto da Iva Zanicchi, Alex Belli, Bianca Atzei, Jonathan Kashanian, Beatrice Baldaccini, Daniele Balconi, Luca Gaudiano, Giovanna D’Angi, Mihelle Perera e gli Angel Boys di Bill Goodson. Norma (Iva Zanicchi) la cinica e irriverente proprietaria della MIT ritroverà l’entusiasmo grazie ad Emma (Beatrice Baldaccini), la nuova creativa dell’azienda che sconvolgerà anche la vita di Alex (Alex Belli), il Testimonial principale della casa di moda; Samuel (Daniele Balconi), fratello di Emma, grazie al suo essere così diverso da tutto ciò che la circonda conquisterà Sara (Bianca Atzei), la figlia di Norma; il tutto verrà commentato e gestito da Ted (Jonathan Kashanian), il super assistente di Norma.

Al Teatro Nazionale Che Banca! di Milano sarà in scena “Mary Poppins il Musical”, basato sulle storie di P. L. Travers e sull’omonimo film della Walt Disney, con la regia di Federico Bellone. La magica storia della tata più celebre del mondo raccontata in uno show fatto di incredibili effetti e coinvolgenti coreografie, ma soprattutto canzoni indimenticabili come Supercalifragilistichespiralidoso, Cam caminì, Com’è bello passeggiar con Mary e Un poco di zucchero.

Al Teatro degli Arcimboldi appuntamento invece con “Mamma Mia! il Musical”, con Paolo Conticini, Luca Ward e Sergio Muniz, in una nuovissima versione realizzata  da una grande produzione tutta italiana. Un allestimento tecnologico e spettacolare prodotto da Peeparrow Entertainment e il Teatro Sistina con la regia e l’adattamento di Massimo Romeo Piparo, per la favola musicale in cui trionfano l’amore e la musica, ambientata in un’incantevole isola greca incorniciata dalle canzoni originali degli Abba tradotte in italiano e interpretate da un cast eccezionale di oltre 30 artisti con orchestra dal vivo.

All’Europauditorium di Bologna Capodanno con ”Priscilla, la Regina del deserto”, il musical australiano dei record tratto dal film cult “Le avventure di Priscilla la Regina del Deserto”, vincitore di un Premio Oscar e del Grand Prix Du Publique al Festival di Cannes. Il musical ripercorrerà la travolgente avventura on the road di tre amici che, a bordo di un vecchio bus rosa soprannominato Priscilla, partiranno per un viaggio attraverso il deserto australiano alla ricerca di amore e amicizia, finendo per trovare molto più di quanto avrebbero mai immaginato. Oltre 500 costumi, una sceneggiatura esilarante ed un’intramontabile colonna sonora caratterizzata da 25 successi internazionali come “I Will Survive”, “Finally”, “It’s Raining Men” e “Go West”, questo e tanto altro nel musical visto in tutto il mondo da oltre 6 milioni di persone e vincitore di 2 Tony Awards.

Al Teatro della Pergola di Firenze saranno in scena Emilio Solfrizzi e Paola Minaccioni, diretti da Gioele Dix, con lo spettacolo ”A testa in giù”. Daniel invita a cena, contro il consiglio di sua moglie, Patrick suo migliore amico e la sua nuova partner Emma per la quale ha lasciato la moglie. Emma, giovane e carina provoca una tempesta negli animi dei commensali, scuotendo le loro certezze, risvegliando frustrazione, gelosia e invidia.

Al Teatro Verdi di Firenze risate assicurate con il magico trio composto da Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, insieme nel loro show pensato per il teatro, tra nuovi personaggi, sketch e tanto divertimento.

Nella Capitale Angela Finocchiaro saluterà l’arrivo del 2019 all’Ambra Jovinelli con ”Ho perso il filo”, in cui l’attrice vestirà i panni di Teseo, il mitico eroe che si infila nei meandri del Labirinto per combattere il terribile Minotauro. Affida agli spettatori un gomitolo enorme da cui dipende la sua vita e parte. Una volta entrata nel Labirinto, però, niente va come previsto, viene assalita da strane Creature che la circondano, la disarmano e tagliano il filo che le assicurava la via del ritorno. Disorientata, isolata, impaurita, Angela scopre di essere finita in un luogo magico ed eccentrico, un Labirinto, che si esprime con scritte e disegni: ora che ha perso il filo, il Labirinto le lancia un gioco, allegro e crudele per farglielo ritrovare.

Lello Arena sarà sul palco del Teatro Eliseo di Roma con lo spettacolo di Eduardo Scarpetta “Miseria e nobiltà”. Il mondo ancora oggi si divide tra queste due categorie che poco hanno a che fare con la giustizia e l’ingiustizia, con la morale e la più spietata immoralità, ma riguardano la strage di valori e di cultura da un lato e la messa in campo della creatività, del sano istinto di sopravvivenza, della capacità di adattamento dall’altro.

Al Palazzo dello Sport appuntamento con “Innamorato perso“, il nuovo one man show di Enrico Brignano. C’è qualcosa di più bello di essere innamorato? Di sentire quell’emozione crescere dentro di sé, con le mani che sudano, le ginocchia che tremano, la salivazione azzerata e la lingua felpata… tutti sintomi che indicano l’innamoramento. O la malaria. Dal momento che il medico ha escluso qualsiasi malattia, è apparso evidente che Brignano fosse in preda a un folle innamoramento. Che è totale, a 360 gradi: innamorato della sua bambina, dell’esistenza, del suo lavoro, della sua donna, del mondo, di tutto e di più. E oggi parlare d’amore in tempi di haters, di odio social, di polemiche, di baruffe politiche e di disastri ambientali, è davvero rivoluzionario.

Alla Sala Umberto il benvenuto al 2019 sarà dato da Flavio Insinna in scena con “La macchina della felicità“. Qual è il suono che più di tutti significa gioia fin da quando eravamo bambini? Il campanello della ricreazione, quel suono prolungato e felice che ci faceva tirare i quaderni in aria e ci catapultava nel divertimento. Ed è una vera e propria ricreazione questo spettacolo ricco di comicità, di racconti e di canzoni intrecciato alla trama dell’omonimo romanzo scritto dallo stesso Insinna e scandito dalla storia d’amore tra i due protagonisti Laura e Vittorio.

Lillo & Greg saranno invece sul palco del Teatro Olimpico con “Gagmen”, un nuovo sfavillante “varietà” che propone cavalli di battaglia della famosa coppia comica, tratti non soltanto dal loro repertorio teatrale ma anche da quello televisivo e radiofonico come “Che, l’hai visto?” o “Normal Man”. Lillo&Greg vestiranno i panni di due super eroi molto particolari.

All’Auditorium Parco della Musica, Gigi Proietti porterà in scena “Cavalli di battaglia“, un excursus del proprio repertorio popolare, drammaturgico, canoro, mimico, poetico, parodistico, comico, umano, multiculturale. Una contaminazione di generi che caratterizzano i suoi spettacoli e che sono gli ingredienti del suo grande successo. Un’occasione unica, dunque, per rivedere in scena l’artista poliedrico. Il maestro Proietti sarà accompagnato da un’orchestra di 25 elementi diretti dal Maestro Mario Vicari, da un corpo di ballo e da attori del suo laboratorio che da diversi anni partecipano ai suoi spettacoli. Ci saranno anche Susanna e Carlotta, le due figlie dell’artista, che sorprenderanno il pubblico con le loro qualità vocali e con la loro vis comica.

Il palco del Teatro Sistina accoglierà uno dei titoli storici di Garinei & Giovannini, “Rugantino”, con le indimenticabili musiche del Maestro Armando Trovajoli e con le scene e i costumi di Giulio Coltellacci. La versione che tornerà in scena per le Feste di Natale dei romani è l’unica straordinaria occasione di rivivere un grande classico nella sua confezione integra. Ma la grande sorpresa non finisce qui poiché ad interpretare la storica maschera romana sarà il Rugantino originale, il mattatore Enrico Montesano, a quarant’anni esatti dal celebre debutto del 1978. Al suo fianco Serena Autieri nel ruolo di Rosetta, Antonello Fassari ed Edy Angelillo.

A Napoli sarà in scena al Teatro San Ferdinando ”Il senso del dolore”, adattamento del romanzo di Maurizio De Giovanni, diretto e interpretato da Claudio Di Palma che porta a teatro il Commissario Ricciardi. Napoli è considerata genericamente una città superstiziosa, in cui la gente crede fortemente al potere di amuleti o di improbabili riti quotidiani e alle fortune di notturne rivelazioni propiziatorie. Napoli è, però, soprattutto città in cui si crede al fatto che i morti “sostanzialmente” persistano. E’ soprattutto questa singolare dottrina, col culto che ne consegue, a fare di Napoli una città superstiziosa. I morti, infatti, ancorché tali, sono ritenuti sempre e comunque superstiti. “Stanno” ancora, insomma, sopravvivono in una qualche forma credibile. Il commissario Luigi Alfredo Ricciardi è inquieto testimone sensoriale di questa presunta resistenza dei defunti. E lo è non tanto, e non solo, perché lui i morti li vede, in particolare quelli deceduti per cause violente, ma perché è egli stesso il prodotto di una vita solo presunta ancorché credibile.

Ultimo dell’anno al Teatro Augusteo con Carlo Buccirosso e ”Colpo di scena”. In un commissariato di provincia, l’integerrimo vice questore Armando Piscitelli conduce da sempre il proprio lavoro con la tenacia e la fede di un missionario inviato dal cielo per ripulire la terra dalle nefandezze degli uomini scellerati. Accanto a lui si barcamenano fidi scudieri per debellare ‘le barbarie di tutti i santi giorni’, una sorta di cavalieri della tavola rotonda attorno alla quale si aggirano le insidie quotidiane della delinquenza spicciola. Il vice questore si vedrà costretto all’inevitabile sacrificio di un capro espiatorio a lui tristemente noto, tale Michele Donnarumma, vittima predestinata, agnello feroce dall’aspetto inquietante, che sconvolgerà la salda religione di Piscitelli.

Al Teatro Diana, in occasione del 90° compleanno di Luciano De Crescenzo, Alessandro Siani e Geppy Gleijeses adattano per il teatro il film di culto e il romanzo “Così parlò Bellavista”. Grande affresco corale sugli “uomini d’amore” e “gli uomini di libertà”, lo spettacolo tenderà a riproporre le scene più esilaranti del film, con inserti di grande filosofia di vita di De Crescenzo. Con uno dei più grandi attori napoletani Geppy Gleijeses nel ruolo di Salvatore Bellavista, e tanti altri attori di prestigio, tra cui Marisa Laurito nel ruolo della signora Bellavista e Benedetto Casillo nel ruolo che fu suo nel film.

I Momix tornano al Teatro Bellini con lo spettacolo evento che hanno realizzato per celebrare i 35 anni della compagnia: Viva Momix Forever. Creato nel 2015, è stato rappresentato nei più importanti teatri di tutto il mondo, riscuotendo un incredibile successo di pubblico e critica. Nei novantacinque minuti di spettacolo rivivono le scene, le coreografie e le emozioni a passo di danza dei loro capolavori da Momix in Orbit, Momix Classics, Passion, Baseball, Opus Cactus, Sun Flower Moon, fino agli ultimisuccessi di Bothanica e Alchemy. A questi, si aggiungono tre nuove coreografie: Daddy Long Leg, Light Reigns e Paper Trails realizzate per l’occasione da Moses Pendleton.

Buon divertimento e buon anno!

F.M.

Rispondi