Nella cronometro H2 del ciclismo su strada Luca Mazzone ha vinto uno splendido argento in 31:23.79, dietro soltanto allo spagnolo Garrote Munoz (31:23.53). Bronzo per il francese Jouanny (32:41.62).
“A cinquant’anni, essere a una Paralimpiade è già una vittoria. Poi prendere la medaglia è sempre bellissimo, anche se stavolta poteva essere d’oro. Purtroppo, questo è il bello del ciclismo. Partire poco prima degli atleti della categoria H1 può essere problematico, poiché potresti ritrovarti sul percorso assieme a corridori che vanno più lenti, soprattutto in salita. E oggi è andata proprio così. Non ho nulla da recriminare alla mia preparazione di questi anni. L’argento è una parentesi, voglio tornare all’oro: nascondere la mia ambizione è inutile. Ma è una medaglia che mi riempie d’orgoglio e di gioia, frutto dei tanti sacrifici miei e di tutte le persone che mi circondano. Voglio dedicare questo argento a mio figlio e a mia moglie”, ha detto Mazzone, vincitore di ben 15 medaglie mondiali.
di Francesca Monti
credit foto Federciclismo