La Serie A alla ricerca di un padrone

La prima giornata del campionato italiano di calcio è già stata archiviata con una serie di risultati più o meno sorprendenti. Quel che è certo, però, è che mai come quest’anno la Serie A non sembra avere un padrone ben definito visto che le squadre al vertice sembrano equivalersi. L’Inter, campione in carica, ha infatti perso due pezzi da 90 come Achraf Hakimi e Romelu Lukaku, andati via per poter rimpinguare le casse di un club la cui proprietà ha ingenti debiti. Inoltre anche il grande architetto della vittoria dell’anno scorso, ossia Antonio Conte, ha salutato per una questione economica. Per questo motivo dietro i nerazzurri c’è una schiera di squadre pronte a darsi battaglia per succedere loro.

Per chi ama scommette sui vincitori dei suoi campionati preferiti la Juventus è con ogni probabilità la squadra con più opzioni di poter vincere il prossimo campionato italiano. Nonostante un inizio stentato rappresentato dal pareggio per 2-2 subito in rimonta alla Dacia Arena contro l’Udinese, la compagine bianconera continua a essere la più attrezzata per poter andare avanti fino in fondo e finire in cima alle avversarie. Sebbene ci sia ancora da vedere la situazione relativa a Cristiano Ronaldo, il quale ha fatto intendere in più occasioni di voler lasciare l’Italia, i bianconeri continuano a disporre della rosa sulla carta più forte di tutto, partendo dai difensori De Ligt, Bonucci e Chiellini fino ad arrivare agli attaccanti Dybala e Chiesa. Quest’anno, tuttavia, Massimiliano Allegri sarà chiamato a ribadire quanto sia capace a rendere bene nel campionato italiano. L’Inter, dal canto suo, potrà contare su uno stratega come Simone Inzaghi che porterà la sua sapienza tattica e le sue trame verticali in un 3-5-2 che alla Lazio ha funzionato benissimo. La vittoria per 4-0 sul Genoa ha chiaramente messo in mostra le buone qualità della truppa nerazzurra, la quale in questo momento ha convalidato la sua solidità ma che dovrà anche vedere come si svilupperà il resto del campionato, specialmente contro rivali più duri rispetti ai rossoblu. 

Dietro le ultime due campioni d’Italia, nonché le squadre con più titoli Scudetti, ci sono dunque Atalanta e Milan, che si sono qualificate alla Champions League nella scorsa stagione. Gli orobici, che possono contare sul calcio fluido e armonioso predicato da Giampiero Gasperini, hanno mantenuto l’ossatura della stagione passata e punteranno come sempre a fare un goal in più degli avversari per poter vincere. I rossoneri, invece, che si sono rinforzati sul mercato con gli arrivi di due francesi di qualità come il portiere Maignan e il centravanti Giroud, cercheranno anch’essi di replicare quanto di buono fatto nell’annata scorsa per raggiungere quanto meno l’obiettivo Champions League. Per finire non vanno dimenticate le tre grandi del Centro – Sud, ossia Roma, Lazio e Napoli. Con gli arrivi in panchina di José Mourinho, Maurizio Sarri e Luciano Spalletti, queste tre realtà potranno rappresentare un’importante alternativa ai piani alti della classifica, e danno vita a un’interessante battaglia per i posti Champions. 

Rispondi