Ai Mondiali di nuoto di Budapest 2022 Thomas Ceccon ha conquistato l’oro con record del mondo nei 100 dorso in 51″60, precedendo l’americano Ryan Murphy e il connazionale Hunter Armstrong.
“Devo ancora realizzare perché il tempo è davvero molto basso. Il record del mondo è la ciliegina sulla torta, tanta roba. Murphy ha provato a mettermi in difficoltà, ma sapevo di sentirmi bene, avevo grande consapevolezza. Forse oggi ero imbattibile anche se avessero partecipato i due russi. Sono veramente contento per la medaglia d’oro, ma averla conquistata col mondiale è davvero motivo di orgoglio perché in Italia solo in pochi ci sono riusciti”, ha dichiarato Ceccon, 21 anni, originario di Schio (VI).
Foto di Andrea Staccioli/DBM – FIN
Benedetta Pilato ha invece vinto l’oro nei 100 rana in 1’05″93. La nuotatrice tarantina, 17 anni, ha preceduto di cinque centesimi la tedesca Anna Elendt, terza la lituana Ruta Meilutyte.
“Era la mia prima finale mondiale nei 100 rana e già ero contenta di averla raggiunta. Aver vinto è davvero sorprendente. Prima della gara piangevo di gioia per Ceccon che mi ha fatto rivivere le sensazioni provate quando ho stabilito il record mondiale e adesso eccomi qua con l’oro al collo. Sono soddisfatta del mio lavoro e del mio percorso. Dall’argento di Gwangju sono cambiate moltissime cose. Ho avuto anche un po’ di problemi fisici che mi hanno condizionato, ho imparato a reagire positivamente ai risultati negativi. Sto crescendo anche se resto sempre la più piccola della squadra, quindi me la godo. Siamo una nazionale fortissima.”, ha detto Benedetta Pilato.
Foto di Andrea Staccioli/DBM – FIN