IL PARADISO DELLE SIGNORE – Intervista con Gabriele Anagni: “Come Alfredo sono un po’ scanzonato e a volte fuori luogo”

“Mi piace quella magia degli anni Sessanta dove si lottava per ottenere ciò che si desiderava, oggi è tutto diverso e si è perso un po’ quel romanticismo”. Gabriele Anagni nell’ottava stagione de “Il Paradiso delle Signore”, in onda dall’11 settembre, dal lunedì al venerdì alle 16,05 su Rai 1, torna a vestire i panni dell’affascinante e romantico Alfredo Perico, che lavora al Paradiso ed è alla ricerca di una veloce crescita sociale per accontentare Irene (Francesca Del Fa), di cui è sempre più innamorato.

Abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con Gabriele Anagni, che è stato protagonista recentemente anche a teatro con “La dolce ala della giovinezza”, parlando del suo personaggio e degli sviluppi che avrà nel corso della serie.

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Gabriele Anagni e Francesca Del Fa in una scena de Il Paradiso delle Signore

Gabriele, ne “Il Paradiso delle Signore” interpreti Alfredo Perico, hai trovato dei punti di contatto con il tuo personaggio?

“In ogni personaggio mettiamo molte cose del nostro vissuto, della nostra personalità e gli autori se funziona continuano a scriverlo anche facendo riferimento a noi. Mi piace il suo essere scanzonato, un po’ fuori luogo ma sempre con molta onestà. In questo io e lui ci assomigliamo”.

Quali sviluppi avrà Alfredo nella nuova stagione?

“Ci saranno degli sviluppi nella relazione con Irene, nel senso che li vedremo felici all’inizio della stagione, poi si scontreranno i loro sogni, il loro modo di vivere, quindi ci sarà un approfondimento della vita dei due personaggi. Alfredo è innamoratissimo di Irene e farà di tutto per renderla felice e farla sentire realizzata. Chiaramente non sappiamo se questo sarà abbastanza e a cosa porterà”.

Quindi dopo il finale della passata stagione in cui c’erano stati vari contrasti tra Alfredo e Irene nonché la gelosia di lei nei confronti di Clara tornerà il sereno tra loro…

“Quella line up con Clara (Elvira Camarrone), con cui rimane una bellissima amicizia, è stata accantonata, quest’anno la storia è concentrata su Irene e Alfredo, che farà cose folli, un po’ sconsiderate e sarà molto romantico”.

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Gabriele Anagni ed Elvira Camarrone in una scena de Il Paradiso delle Signore

A questo proposito ti rispecchi in quel romanticismo tipico degli anni Sessanta?

“In verità non mi rispecchio tanto. Sono stato romantico quando ero più giovane, però non come Alfredo che a volte è anche un po’ esagerato. Mi piace quella magia degli anni Sessanta dove si lottava per ottenere ciò che si desiderava, oggi è tutto diverso e si è perso un po’ quel romanticismo”.

Come ti trovi sul set de Il Paradiso delle Signore?

“Mi trovo benissimo, è un ambiente meraviglioso, ho instaurato rapporti umani importanti, belli, veri con cast, registi, tecnici, maestranze. Sento di andare a lavorare in un posto che un po’ mi appartiene”.

Che ricordo hai del tuo primo giorno sul set de Il Paradiso delle Signore?

“La primissima volta sono arrivato sul set de Il Paradiso delle Signore all’inizio del 2021 con una parte molto piccola. Alfredo era il meccanico di biciclette che doveva dare una mano ad Armando e al tempo stesso fare ingelosire Rocco (Giancarlo Commare) riservando delle attenzioni a Maria in modo che lui decidesse di dichiararsi. Quando invece sono entrato nel cast come personaggio fisso ho avuto la sensazione di essere parte di una grande famiglia, di un meccanismo rodato e quindi ero molto spaesato in quanto avevo al mio fianco attori e attrici che sono abituati a quel ritmo e ad essere subito performanti. Ho girato la scena in cui andavo a casa di Armando e portavo una bottiglia di vino. All’inizio ero rigido, teso, poi sono entrato nel mood e Alfredo come personaggio è uscito quando ho iniziato a lasciarmi andare”.

Essendo una serie dove i ritmi lavorativi sono serrati e bisogna essere performanti, quanto ti è stata utile l’esperienza che hai fatto in Un posto al sole nei panni di Claudio?

“Un Posto al sole è ancora più caotico perchè ci sono tanti personaggi, diversi registi, quindi è stata una grande palestra e mi ha aiutato ad affrontare il mio arrivo a Il Paradiso delle Signore perchè avevo anche una certa abitudine a imparare velocemente le scene, a improvvisare ed è fondamentale per il mio personaggio, che è leggero e comico, avere la possibilità di cambiare battute, di fare gag, senza avere paura”.

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Alfredo è un grande appassionato di ciclismo, qual è invece il tuo rapporto con lo sport?

“Non sono appassionato di ciclismo e nemmeno di sport, seguo un poco il calcio, ho giocato tanto a tennis e faccio allenamenti a corpo libero, in palestra, per mantenermi attivo”.

Hai esordito al cinema in “La verità vi spiego sull’amore” di Max Croci, ti piacerebbe tornare a recitare sul grande schermo?

“Conservo un ricordo stupendo di quel set e mi piacerebbe tornare a recitare al cinema perchè il lavoro con la telecamera ricorda quello che si fa a teatro, seppur in modo diverso. E’ un luogo dove i tempi sono più dilatati e si possono fare le prove, questo ti permette di padroneggiare la scena. La tv però ha anche i suoi benefici e ti dà la possibilità di improvvisare, di andare d’istinto e di cuore mentre reciti. C’è quell’aura istintiva che al cinema si perde”.

In quali progetti sarai prossimamente impegnato?

“L’anno prossimo dovrei tornare a teatro con un progetto molto bello insieme ad un’attrice importante, con cui faremo una breve tournée in primavera per poi riprendere nel 2025”.

di Francesca Monti

Grazie a Daniela Piu

credit foto ufficio stampa

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