Intervista con Amadeus: “Per chi fa il mio mestiere condurre il Festival di Sanremo sarebbe il massimo, ma al momento non ne ho parlato con l’azienda”

Dal 16 settembre su Rai 1 andrà in onda la nuova stagione de I Soliti Ignoti, condotta da Amadeus. Il gioco, che ogni sera appassiona milioni di spettatori, prevede un concorrente a puntata che nell’arco dell’indagine dovrà indovinare quante più identità possibili per poi provare a conquistare il montepremi finale.

Abbiamo incontrato Amadeus, che viene anche dato tra i favoriti per la conduzione del 70° Festival di Sanremo, in occasione della presentazione dei palinsesti Rai.

Amadeus, nella nuova stagione Rai ti vedremo nuovamente alla conduzione di I Soliti Ignoti…

“I Soliti Ignoti è un programma che ci sta regalando grandi soddisfazioni, anche maggiori rispetto a quello che ci aspettavamo un paio di anni fa quando è iniziata questa avventura. Inizialmente era un esperimento che è andato molto bene, a settembre riprenderemo e ci auguriamo che il pubblico sia ancora innamorato di questo programma”.

Si parla di una tua possibile conduzione del Festival di Sanremo 2020… 

“Per chi fa il mio mestiere condurre il Festival di Sanremo sarebbe il massimo, è come per un calciatore giocare la Champions. Non ci sto realmente pensando, non ne ho parlato con l’azienda. Se ci fosse la possibilità ne sarei onorato. In caso contrario  guarderò il Festival come faccio sempre dal divano e farò il tifo per chi lo condurrà”.

di Francesca Monti

Un commento

Rispondi