“Per essere felici” è il nuovo disco di inediti di Marina Rei, che arriva a sei anni di distanza da “Pareidolia”.
L’album si compone di otto tracce intime, poetiche, sincere, in cui ogni singola parola dei testi è stata scelta e pesata con cura, con le note a fare da contorno alle emozioni vissute dall’artista, con le riflessioni sul tempo che passa e che ci porta a confrontarci con l’amore in “L’occasione per conoscersi meglio”, all’importanza delle piccole cose, passando per il distacco dalla figura paterna in “Comunque tu” e a quello dal figlio che sta diventando grande e prenderà la sua strada in “Bellissimo”, per arrivare alla paura di amare in “Averti è come avere paura” e al dimenticare chi siamo per poi ripartire da un sorriso in “Dimenticarci”.
Un progetto che si contraddistingue per l’eleganza e la classe della cantautrice e polistrumentista romana che nel corso della sua carriera è rimasta sempre fedele a se stessa, senza seguire le mode del momento, rinunciando anche al grande successo di pubblico che ha ottenuto negli anni Novanta con “Primavera” e altre hit, preferendo un percorso fatto di ricerca e sperimentazione e soprattutto di libertà espressiva.
E proprio la tracklist del disco riassume al meglio questa sua linea musicale: “Quella facoltà / di essere se stessi / lontani da chi ci vorrebbe diversi / La facoltà / di scegliersi / è l’unica via / per amarsi / Non servono le conferme / non serve più apparire / non serve quel che dici / non serve quasi niente / per essere felici”.
di Francesca Monti